
SIENA. Da Casapound riceviamo e pubblichiamo.
“Ricordiamo l’italianitá e il coraggio di una figlia della nostra Nazione. A distanza di 78 anni dalla sua scomparsa il ricordo del martirio di una figlia d’Italia vive nelle menti di tutti coloro che ne onorano la memoria. La notte tra il 4 e il 5 ottobre 1943, Norma fu torturata ed infoibata dai partigiani jugoslavi e italiani per la sola colpa di essere italiana ed esserne fiera.
Dopo l’intestazione di un parco in suo onore su richiesta dell’Associazione Culturale Il Selvaggio, chiediamo che i lavori per l’installazione di una lapide proseguano al fine di consegnare alla memoria il ricordo di una medaglia d’oro al valore civile, che per troppo tempo ha subito l’angoscia del silenzio. Dopo troppi anni di omertà è giusto che la sua storia non rimanga vana e che ogni cittadino conosca il prezzo che una sua conterranea ha pagato per riscattare la propria libertá.”