Fermato domenica alla stazione un truffatore 34enne
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SIENA. I Carabinieri del comando provinciale di Siena hanno arrestato domenica scorsa alla stazione ferroviaria un 34enne di origine serba, accusato di essere uno degli autori di una truffa, che permetteva di clonare le carte al bancomat di una banca cittadina.
I Carabinieri hanno spiegato l’operazione, frutto di accurate indagini, in una conferenza stampa, nel corso della quale hanno dichiarato anche che le denunce di clonazione di carte da gennaio ad oggi sono state ben 132, con un trend in aumento.
Sono in corso accertamenti per capire se l’uomo faccia parte di una organizzazione specializzata in furti di dati di carte bancomat e se i recenti danneggiamenti a due bancomat di banche senesi lo vedano coinvolto.
Al comando dell’Arma sono state anche illustrate le modalità di attivazione dela truffa: la clonazione avviene solitamente attraverso l’utilizzo di piccole apparecchiature installate per pochi giorni, spesso per poche ore, in alcuni sportelli bancomat. La segnalazione è partita dalla stessa banca, che già da qualche giorno, grazie anche al sistema di telecamere installato nei locali, aveva notato un uomo armeggiare sul bancomat. Il 34enne stava installando all’interno dell’ATM della Banca CRAS, agenzia di Piazza del Campo, uno “Skimmer”, utilizzato per la clonazione delle carte bancomat. Secondo il colonnello Stefano Di Pace, comandante provinciale dell’Arma, “le truffe e le frodi informatiche in provincia di Siena rappresentano il 14% dei reati”.