Il sindaco ha firmato due ordinanze per vietare petardi, vetro e lattine
SIENA. L’attesa per la notte di San Silvestro sulle note della Bandabardò è tanta. Trattandosi di un grande evento caratterizzato da festeggiamenti, che richiama migliaia di persone, vi sono alcune regole che è bene conoscere e seguire, per garantire la sicurezza di tutti senza rinunciare al divertimento collettivo.
A stabilire le regole sono due ordinanze del sindaco Bruno Valentini: la prima riguarda l’uso di botti e/o petardi; la seconda concerne la vendita ed il consumo di bevande in piazza del Campo.
Nella prima ordinanza, sui petardi, viene fatto tassativo divieto di far esplodere botti e/o petardi o comunque materiale pirico anche di libera vendita sul suolo pubblico del centro storico dalle ore 24,00 del 30 dicembre 2017 e sino alle ore 24,00 del 1 gennaio 2018. Nel Regolamento di Polizia Municipale, infatti, è vietato fare giochi sul suolo pubblico che possano disturbare persone ed animali, indicando esplicitamente lo scoppio di petardi. Per la notte di Capodanno, quindi, pur non vietando la vendita di materiale pirotecnico a condizione che sia regolare ed acquistato da rivenditori autorizzati, l’ordinanza del sindaco vieta che nel centro storico di Siena vengano fatti esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo. Questo divieto dovrà essere rispettato in particolare in Piazza del Campo, dove tradizionalmente si concentra un gran numero di persone. Laddove è permesso, ovvero fuori dal centro storico, si raccomanda comunque di non farli utilizzare direttamente ai bambini. Si ricorda che la vendita è assolutamente vietata ai minori di 14 anni. Le eventuali multe vanno da 50 a 300 euro, fatto salvo l’eventuale risvolto penale in caso di danni gravi. La Polizia Municipale e le Forze di Polizia eserciteranno l’opportuna vigilanza in merito, aiutati dagli steward in servizio in Piazza del Campo.
La seconda ordinanza riguarda invece il consumo di bevande, ed in particolare l’utilizzo di contenitori di vetro (ed anche metallici), come le bottiglie ed i bicchieri. In questo caso l’ordinanza si limita a disciplinare i comportamenti delle persone in Piazza del Campo, dove si concentrerà la folla. Nel resto della città (sia in centro che in periferia) valgono le disposizioni generali sul consumo di alcoolici che prevedono una esplicita deroga proprio per il Capodanno, quindi senza le limitazioni che valgono per tutto il resto dell’anno, anche in considerazione che nel recente passato durante la notte dell’ultimo dell’anno non si sono registrate situazioni pericolose o comunque tali da richiedere un “giro di vite” regolamentare. Per la festa in Piazza del Campo, invece, non sarà possibile utilizzare bicchieri e bottiglie di vetro (o di metallo) fuori dai locali. Per evitare che questi contenitori di vetro possano essere abbandonati o frantumarsi a terra, anche accidentalmente, nella fascia oraria fra le 21 e le 2.30 i titolari di bar e ristoranti non potranno vendere per asporto bevande in contenitori di vetro (o metallici) e comunque non potranno vendere, sempre asporto fuori dal locale, bevande in altri contenitori con capienza superiore a 250 ml, ovvero di dimensione molto superiore al classico calice di spumante. Nella stessa fascia oraria, dalle 21 alle 2.30 sarà altresì vietato introdurre in Piazza del Campo bevande in contenitori in vetro o metallo ed anche introdurre bevande in contenitori diversi (ad es. in plastica) con capienza superiore a 250 ml. Rimarrà quindi libero il consumo di qualsiasi bevanda all’interno dei locali di Piazza del Campo.