In corso fino a dicembre il percorso che si articola in momenti di formazione, residenze e mostre realizzato dal Comune con operatori e artisti del territorio
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SIENA. Un progetto che unisce amministrazione e operatori e che mette in comune esperienze, saperi e soprattutto percorsi formativi e produttivi. È questo in sintesi il senso di “#CantiereComune”, un calendario che accompagnerà la città in diversi appuntamenti fino a metà dicembre e che nasce dall’unione di più soggetti con lo scopo di far conoscere, vivere e diffondere i linguaggi dell’arte contemporanea attraverso un doppio registro: formazione del pubblico e promozione dell’arte delle giovani generazioni.In corso fino a dicembre il percorso, cofinanziato dalla Regione Toscana, che si articola in momenti di formazione, residenze e mostre realizzato dal Comune di Siena con operatori e artisti del territorio
#CantiereComune entra ora nel vivo con incontri formativi e proposte produttive che portano l’arte contemporanea a Siena. Il contenuto del programma curato da Michelina Simona Eremita, di cui è capofila il Comune di Siena con il Servizio Progetti Culturali, tende ad indagare la città, i suoi percorsi, la strada e l’immaginario e le necessità dei giovanissimi che, attraverso i linguaggi artistici a loro vicini (fumetto e street art, nuove tecnologie), potranno far emergere insieme agli operatori un materiale di riflessione comune utile a pensare e ri-pensare la funzione dell’arte nella città e nel percorso di crescita e formazione dei cittadini.
«Uno degli aspetti fondamentali di #CantiereComune – spiega l’assessore alla cultura del Comune di Siena, Francesca Vannozzi – è che nasce come una rete: l’amministrazione è, infatti, capofila in un gruppo composto da operatori, artisti e curatori che si sono uniti grazie al “tavolo dell’arte contemporanea e dell’architettura” costituitosi dopo gli Stati Generali dello scorso anno e che, con questo progetto, ha allargato la partecipazione ad altri soggetti cittadini. #CantiereComune, finanziato dalla Regione Toscana e dal Comune di Siena, è quindi uno dei frutti più importanti delle politiche culturali della nostra città che nascono dal coinvolgimento continuo e totale degli operatori, che trovano proprio nel tavolo uno spazio concreto non soltanto di confronto ma anche di progettazione».
«Il programma – interviene la curatrice Michelina Simona Eremita – si presenta in una composita articolazione che unisce percorsi espositivi a talk, incontri, presentazioni, attività didattiche e workshop che hanno il compito di coinvolgere la cittadinanza portandola a vivere la fruizione dell’arte contemporanea in maniera più attiva e consapevole. È nostro intento canalizzare questo percorso sperimentale nella creazione di una piattaforma stabile di lavoro, una sorta di MuseoSchool/Cantiere permanente che vedrà la propria offerta formativa adattarsi ai vari periodi dell’anno e alle varie tipologie di pubblico».
La formazione
Uno degli strumenti di #CantiereComune sono gli incontri formativi sull’educazione all’arte contemporanea, pensati per chi si occupa di far giungere i linguaggi contemporanei a diversi tipi di utenza, dai bambini agli adulti. Sono quattro incontri aperti a tutti e con un occhio di riguardo a quanti, in prima linea, si ritrovano a mediare l’arte contemporanea con il pubblico, quindi in primis, operatori del settore e studenti; ma il programma si rivolge anche al pubblico interessato e curioso dei meccanismi che nascono a monte delle operazioni pronte per l’uso.
Un altro percorso è quello del Mecenatismo di Contrada (curato dal Circolo culturale della Contrada della Torre “I Battilana”) dove, grazie a un accordo con l’Accademia Chigiana, il giovane compositore Andrea Sommani è stato ospite della Contrada durante i giorni del Palio, insieme all’artista visiva francese Sophie Usunier. Dopo la residenza senese, i due artisti stanno producendo le opere da donare alla Contrada che, in tal modo, prosegue nell’azione di mecenatismo che per secoli ha segnato la vita culturale di Siena.
L’accademia del Fumetto poi organizza quattro workshop dal titolo “Generazioni del contemporaneo – Incontri d’autore”, mettendo insieme artisti under 35 e giovani senesi in età scolare all’interno di una serie di gruppi di lavoro. Ciascun gruppo produrrà un’opera d’arte visiva legata al linguaggio specifico dell’artista coinvolto, generando un’esperienza che sarà al contempo artistica e formativa per giovani partecipanti. Gli artisti coinvolti sono Viola Niccolai, Tommaso Palloni fondatore del Collettivo Mammaiuto, Niko Coniglio e Filippo Rossi.
L’ordine degli architetti, inoltre, organizza gli incontri di architettura “Segui l’architetto”, due camminate e due workshop che diventano itinerari, interazioni e laboratori alla scoperta degli spazi urbani, dedicati all’infanzia e ai giovani. Lo scopo è avvicinare bambini e giovani al mondo del progetto urbano contemporaneo, offrendo loro la possibilità di guardare gli spazi del vivere quotidiano attraverso l’ottica di chi agisce sui contesti per generare migliori soluzioni di vita. Si tratta, in sostanza, di due passeggiate guidate da architetti lungo i percorsi conosciuti e frequentati, con lo scopo di evidenziare negli spazi del vissuto funzioni, relazioni, interazioni e suggerire nuove azioni e contenuti che diverranno oggetto di studio e di stimolo di altrettanti workshop indoor.
Le mostre
Infine #CantiereComune propone due mostre, “Urban Art”: A(Round) Presenti/Assenti e TU35 STREET VIEW. La prima è curata da Gaia Pasi ed è composta da quattro interventi di street art che prevedono un’interazione tra spazi pubblici e privati, dislocati in punti strategici del centro storico: i lavori, realizzati su carta, avranno come soggetto alcuni personaggi illustri della cultura che hanno avuto un contatto diretto e un forte legame con la città di Siena. Ogni lavoro di street art realizzato sarà corredato di un codice QR, per la cui realizzazione saranno coinvolti alcuni alunni di una scuola media cittadina.
TU35 STREET VIEW #1 è invece curato da Stefania Margiacchi e vede dieci artisti under 35, alcuni dei quali scelti tra i 100 presenti lo scorso anno per il progetto TU35 di Prato, esporre su una parete il loro racconto in immagini sul viaggio fatto fino a Siena.
I partner
Il progetto #CantiereComune nasce dall’esperienza Siena Capitale della Cultura 2015 e dal Tavolo di Arte e Architettura Contemporanea e vede coinvolti il Comune di Siena, il Santa Maria della Scala – Museo d’arte per bambini – Servizi Educativi, l’Ordine degli Architetti, l’Accademia del fumetto, l’Associazione dei Battilana, l’Associazione Mura Vive per l’Arte ai quali si aggiungono in forma di collaborazione per la resa del progetto la Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Siena, UNIDEE – Università delle Idee – Fondazione Pistoletto, La Fondazione Biennale Arte e Biennale Architettura di Venezia, MA-GA Museo d’arte Contemporanea Zanella di Gallarate, Fondazione Accademia Chigiana.
#CantiereComune è finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del progetto Toscana Incontemporanea 2016.