Lo ha deciso la giunta comunale di Siena nella riunione di oggi, giovedì 18 aprile
SIENA. Il Comune di Siena ha deliberato di erogare dei contributi integrativi per il pagamento dei canoni di locazione dovuti ai proprietari di immobili di proprietà sia pubblica che privata. Lo stabilisce un atto di indirizzo approvato dalla giunta che si è riunita questa mattina, giovedì 18 aprile. L’ammissione al contributo è subordinata alla sussistenza dei requisiti che sono indicati in modo dettagliato nel bando, in relazione al reddito familiare complessivo imponibile e all’incidenza sul reddito medesimo del canone di locazione.
Nel documento si legge che, in risposta al bando del 25 maggio 2023 per l’assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l’anno 2023, sono pervenute 389 domande e che, a seguito di apposita istruttoria, sono state ammesse al contributo 322 suddivise in 247 richiedenti di fascia A (con valore Ise uguale o inferiore a 14.877,20 euro) e 75 richiedenti di fascia B (con valore Ise compreso tra 14.877,20 euro e 32.048,52 euro).
Nel documento si dà atto che in caso di risorse non sufficienti a coprire il 100 percento del fabbisogno, ha riservato al Comune la possibilità di applicare riduzioni proporzionali sulle quote teoriche spettanti e di effettuare una ridistribuzione delle risorse, fermo restando che, con riferimento alle risorse regionali, ove non sia dato un contributo a tutti i soggetti della fascia A, il contributo per i soggetti appartenenti alla fascia B non può superare il 40 per cento delle risorse assegnate”.
L’amministrazione comunale ha deciso pertanto di prevedere per la liquidazione dei contributi delle riduzioni sulle quote teoriche spettanti per soddisfare tutte le domande ammesse al contributo e, in particolare, di corrispondere il 37,60 per cento del fabbisogno teorico per la fascia A ed il 22,50 per cento per la fascia B, e quindi importi individuali massimi rispettivamente di 1.165 euro e di 517 euro”.