In Piazza del Campo per la Giornata della donna
SIENA. ‘Se ti ricatta … non è amore. Se minaccia te o i tuoi figli … non è amore. Se ti isola, umilia, offende …non è amore. Se ti perseguita con mail e sms ossessivi … .non è amore. Se ti prende con violenza quando non vuoi … non è amore. Se ti chiede “l’ultimo appuntamento” …non è amore”. Se ti uccide …non è amore’. Questo non è amore è il tema che ha accompagnato in tutta Italia l’iniziativa della Polizia di Stato contro la violenza di genere, nella giornata internazionale della donna.
Oggi (8 marzo), anche a Siena, in occasione della Festa della donna, il Camper della Polizia con a bordo personale specializzato della Squadra Mobile, dell’ufficio denunce dell’UPGSP della Questura, il medico della Polizia e alcuni rappresentanti dell’associazione “Donna Chiama Donna” esperti in materia, è stato in Piazza del Campo dalla mattina al primo pomeriggio, a disposizione di chi ha bisogno di supporto o anche semplicemente d’informazioni su questa delicata materia.
Interesse e partecipazione, quindi, non solo da parte delle donne ma anche degli uomini, che si sono avvicinati agli operatori per fare domande sull’iniziativa e sull’impegno da parte della Polizia di Stato contro la violenza.
In questa giornata particolarmente significativa, un saluto a chi opera sul campo, con particolare riguardo alle donne, poliziotte e non, ha voluto portarlo anche il questore di Siena Maurizio Piccolotti che si è recato personalmente in Piazza del Campo a far visita agli specialisti, dove ha incontrato anche l’assessore Anna Ferretti.