SIENA.
La pandemia non ha fermato i ragazzi disabili dell’associazione “Le Bollicine” che sabato scorso si sono cimentati in una ciaspolata sulla neve del monte Amiata insieme agli accompagnatori volontari della sezione senese del Club alpino italiano (Cai). L’iniziativa si inserisce nella cosiddetta “montagnaterapia”, ovvero in quelle attività in montagna alle quali medici e psicologi riconoscono benefici influssi sulla salute dei giovani con problematiche fisiche e psichiche.
La passeggiata con le racchette ai piedi si è svolta nel rigoroso rispetto delle norme anti-Covid: tutti i partecipanti hanno rispettato il distanziamento sociale, hanno indossato le mascherine e hanno igienizzato i loro strumenti. Dopo aver percorso alcuni chilometri nel suggestivo ambiente delle faggete amiatine ammantate di neve, i ragazzi de “Le Bollicine” hanno visitato il parco della meravigiosa Peschiera Aldobrandesca di Santa Fiora.