Venerdì 29 settembre, appuntamento all’auditorium esterno del Santa Chiara Lab d Siena
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SIENA. Debutta a Siena in occasione di “Bright. La notte dei ricercatori in Toscana”, lo spettacolo “Isole sensibili” nato dal progetto di residenza per danzatori emergenti del Consorzio Coreografi Danza d’Autore/Compagnia Francesca Selva, riconosciuto e sostenuto nella sua attività produttiva e formativa dal MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Regione Toscana attraverso il programma di Residenze Artistiche.
Venerdì 29 settembre dalle 17.00 alle 19.00 l’auditorium esterno del Santa Chiara Lab a Siena farà da palcoscenico naturale ad “Elegie del Naufragio #1”, la prima piccola coreografica che va a comporre il mosaico di “Isole Sensibili”. Lo spettacolo ad ingresso gratuito, ha la particolarità di essere un approfondimento coreografico curato direttamente dagli stessi interpreti – due giovani e talentuosi danzatori Maria Vittoria Feltre e Luca Zanni – con la supervisione della coreografa Francesca Selva e la guida di Marcello Valassina presidente e tra i fondatori del Consorzio Coreografi Danza d’Autore. Una intensa e vibrante performance site-specific che sarà introdotta da Marzia Pieri professore associato di Discipline dello spettacolo presso l’Università di Siena e prenderà la forma di una inedita narrazione sul tema della solitudine, dell’abbandono e della salvezza.
“Isole Sensibili è un viaggio. E come ogni viaggio si rivela come una scoperta, non tanto nel raggiungimento della meta, ma proprio nel suo svolgersi – spiega Marcello Valassina – Maria Vittoria e Luca sono partiti dall’idea di unicità che contraddistingue ogni storia e ogni percorso umano, declinandola come solitudine, fragilità ma anche come consapevolezza distinta tra essere e sentire, corpo e anima. E sono approdati loro stessi alla potente suggestione dell’isola che c’è in ognuno di noi, suggerendoci che l’approdo è esso stesso viaggio. Ci si può arrivare con un percorso consapevole o dopo un naufragio sentimentale o emozionale, ma una volta arrivati, inizia l’esplorazione di un territorio tanto intimo quanto misterioso, in cui forse ti accorgi di non essere più solo”. Dopo Isole Sensibili la Compagnia Francesca Selva sarà in scena con Oppio #2 a Roma il 30 settembre alle 21.00 al Teatro Tor Bella Monica e poi volerà a Cheb città capoluogo della Repubblica Ceca, dove sarà ospite del Cheb Monodrama Festival.