L'occasione è stata propizia anche per presentare il Progetto di ulteriore valorizzazione del polmone verde

SIENA. Il Comitato Siena 2, insieme all’Associazione WWF Siena ed al Circolo Legambiente Siena, ha presentato i risultati dell’indagine sul Boschetto di San Miniato ed il progetto di ulteriore valorizzazione finanziato dalla Fondazione il Cuore si Scioglie (Fondazione sostenuta dalla Unicoop Firenze). Sono stati raccolti ben 426 questionari di cui 48 on line. L’indagine ha permesso di comprendere ancora di più come i cittadini, soprattutto di San Miniato, Scacciapensieri e Vico Alto, valutino il grande valore di questa piccola area verde, che insieme agli orti urbani, rappresenta un vero e proprio polmone verde, posizionato al centro delle abitazioni e dei servizi commerciali e sociali di questi quartieri.
I suggerimenti, le proposte che i cittadini hanno presentato permetteranno di migliorare ulteriormente le strutture presenti (pannelli informativi sulle caratteristiche naturalistiche dell’area, rifacimento del barbecue e del braciere, cartellinatura delle piante, ecc.). Insieme a tutto questo, grazie anche alle proposte avanzate, saranno sperimentate innovazioni anche gestionali che esaltino la conservazione e la valorizzazione della biodiversità, moltiplicate le visite guidate per bambini ed adulti e gli incontri sui temi ambientali e della natura.

Il Progetto infatti consentirà di realizzare tre tipi di interventi: il miglioramento strutturale con la realizzazione di interventi di valorizzazione didattico-naturalistica dell’area e riqualificazione delle diverse aree di attività, di informazione e conoscenza, di sviluppo di un programma di iniziative divulgative, culturali e artistiche.
Il Boschetto può così migliorare la propria offerta e diventare sempre più luogo di incontro, di iniziative teatrali e musicali, di attività sociali, di divertimento, di feste. Il lavoro che verrà avviato fin dalle prossime settimane e nei prossimi mesi da parte dei volontari e dei partner che hanno condiviso il progetto, consentirà di affermare questo piccolo bosco come tesoro del quartiere, come luogo di condivisione dove si contribuisce a costruire e rafforzare l’identità e la coesione della nostra comunità.”