I militanti hanno affermato: "davanti al parcheggio Il Duomo, stanno cadendo i mattoni tanto che è stato necessario circoscrivere circa 50 metri di strada"
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SIENA. Il movimento politico senese ha preso di mira il degrado di una parte della cinta muraria che si trova in via del Nuovo Asilo, poco dopo porta San Marco. Da alcuni anni -Afferma Marzio Fucito, Responsabile provinciale di CPI- “la situazione è diventata allarmante con i mattoni che si stanno letteralmente sbriciolando. In modo particolare, davanti al parcheggio Il Duomo, stanno già cadendo i mattoni tanto che è stato necessario circoscrivere circa 50 metri di strada.”
“Ma guardando attentamente” -continua Fucito- “tutta la cinta pare che abbia perso anche stabilità e si nota bene che gli antichi laterizi si sono tutti smossi pericolosamente dando la sensazione che una parte della parete possa cadere da un momento all’altro. Del resto sia nella parte superiore sia in quella inferiore, diversi mattoni si sono già staccati cadendo sulla strada.”
“E’ innegabile che sia necessario un intervento urgente per una salvaguardia storica-culturale del tratto trecentesco e soprattutto di contenimento e ristrutturazione di questa parte di cinta muraria prima che si sbricioli definitivamente e che diventi pericolosa anche per le persone. Secondo una ricostruzione di alcuni specialisti “-conclude la nota di CasaPound Siena – “le cause che stanno minando la cinta muraria sono le piante, principalmente capperi, radici di alberelli ed erbacce che sono cresciuti massicciamente in alcune aree fino al punto di averne fatto perdere la stabilità. Ma non è certo una novità, sono gli stessi problemi che si sono verificati anche in altre zone della città. In tal senso i pericoli si potrebbero verificare anche nel muraglione (il tratto di via Massetana al Badalucco, ovvero via delle Sperandie che da Porta San Marco va verso l’ufficio immigrazione della questura di Siena) dove abbondano le piante di capperi, senza parlare di tutto il resto della cinta muraria, sia quella da porta di Laterino fino a porta San Marco e poi il tratto che congiunge fino a porta Tufi.”