La comunicazione riguardante i conti del Comune è stata data durante il Consiglio Comunale di oggi
di Augusto Mattioli
SIENA. 130 mila euro. E’ l’avanzo con il quale si chiuso il bilancio del 2105 del comune di Siena. Il dato è stato reso noto questa mattina dal sindaco Bruno Valentini nel corso del consiglio comunale, con manifesta soddisfazione. “Erano otto anni che non succedeva” ha sottolineato. Insomma è finita quella che il Primo Cittadino ha definito l’era in cui si faceva affidamento sulle erogazioni della Fondazione Montepaschi per fare i bilanci. L’era in cui tutto sembrava facile “tanto c’è sempre la fondazione a fare da Bancomat” si sentiva ripetere spesso.
Negli ultimi cinque anni “ il debito è stato dimezzato” ha ricordato Valentini – e ora siamo in grado di poter fare delle cose che avevano tagliato. Ora il nostro bilancio ci consente operazioni che prima non potevamo fare come ad esempio i campi estivi per i bambini”. Tre, secondo il sindaco, i motivi del miglioramento dei conti del comune il cui indebitamento ai tempi del sindaco Piccini era salito da 45 a 90 milioni e ulteriormente cresciuto di altri 45 con il sindaco Cenni mentre al 30 aprile scorso era di 71,6 milioni mentre a Giugno la cifra dovrebbe calare sotto i settanta. “Capacità di vendita del patrimonio immobiliare, ( ci sarà un altro milione e mezzo di vendite di patrimonio immobiliare entro l’anno) risparmi e migliorata capacità di riscossione, un livello di morosità dei cittadini nel pagamento delle tasse il più basso della Toscana. L’indebitamento corretto e sostenibile per il nostro comune- ha aggiunto Valentini – potrebbe essere di cinquanta milioni per una durata ventennale”.