Venerdì 8 aprile dalle ore 15 alle ore 17 la presentazione del rapporto 2021
SIENA. Un quadro dei principali fenomeni economici, sociali e ambientali che caratterizzano il nostro Paese e la provincia di Siena attraverso la misurazione del benessere equo e sostenibile. Sarà presentato venerdì 8 aprile (Sala dell’Aurora, Palazzo della Provincia dalle ore 15 alle ore 17) il Bes, Benessere Equo e Sostenibile, secondo un’analisi di genere della provincia di Siena per l’anno 2021. Un progetto realizzato nell’ambito del “Sistema informativo statistico del Bes delle province” e sviluppato grazie alla stretta collaborazione tra Cuspi (Coordinamento degli Uffici di Statistica delle Provincie Italiane) e Istat, con lo scopo di creare un Sistema Informativo Statistico per la misurazione del benessere equo e sostenibile, a supporto della programmazione strategica e operativa degli Enti di area vasta. L’appuntamento rientra tra le iniziative del cartellone dell’8 marzo.
Nel corso dell’iniziativa saranno analizzati alcuni indicatori “di genere”, partendo dal concetto che la parità di genere investe l’intera umanità, le relazioni tra uomini e donne, il rapporto con le future generazioni, le risorse economiche e la crescita demografica. Ad intervenire saranno la Consigliera provinciale Giulia Periccioli, Francesca Gagliardi dell’Università degli studi di Siena, Giuliani Coccia di ASviS (Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibibile), Paola D’Andrea del Cuspi (Coordinamento degli uffici di statistica delle Province Italiane). Ad illustrare il rapporto sarà Roberta Di Pasquale della Provincia di Siena.
Partendo dal progetto Siena2030, con un focus sulle disuguaglianze di genere, l’ASviS illustrerà Agenda 2030, e in particolare il Goal 5 (Gender Equality) evidenziando la sua trasversalità. La revisione dell’Agenda2030 del 2020 ha infatti individuato 231 indicatori; tra questi, 81 indicatori sono misure statistiche che hanno impatto specifico sulle politiche di genere, di cui 14 riconducibili direttamente al Goal 5 dedicato alla parità di genere e, gli altri 67, distribuiti fra gli altri Goals, mettendo in evidenza l’interconnessione tra le questioni legate alle disuguaglianze di genere e i diversi domini quali, ad esempio, Salute e benessere (15 indicatori), Istruzione (10 indicatori), Pace e sicurezza (12 indicatori), ma anche Lavoro (8), Povertà (7), Malnutrizione e Agricoltura(5) e altri quali Acqua, Energia, Ricerca e Innovazione, Diseguaglianze, Città, Consumo e produzione sostenibili, Clima, Partnership. L’intervento del Cuspi si soffermerà invece sul quadro conoscitivo per le agende locali di sviluppo sostenibile a partire dalle misure del BES a livello provinciale. Durante l’ultimo intervento verrà illustrato un quadro degli indicatori di Bes in provincia di Siena, andando ad analizzare nello specifico la disponibilità di misure in ottica di genere, fino a giungere all’analisi di tali misure nella provincia senese.