
SIENA. Un’ordinanza del giudice del lavoro di Siena, Delio Cammarosano, condanna la banca a versargli un’indennità supplementare di 15 mesi di retribuzione oltre al pagamento delle spese legali. L’ordinanza non ha accolto l’altra richiesta di Bastianini: la reintegrazione nel posto di lavoro. L’ordinanza ricostruisce le vicende del Monte dei Paschi tra il 2021 e il 2022 e puntualizza, in base a documenti visionati, che la cacciata di Bastianini è stata decisa dal ministero dell’Economia, azionista di maggioranza della banca al 64%. Quella realizzata dal cda presieduto all’epoca da Patrizia Grieco lascia la sensazione, scrive Cammarosano, “di un’articolatissima, ben congegnata costruzione postuma”. Una contestazione disciplinare in undici punti, tutti contestati nell’ordinanza.
La conclusione della vertenza, a causa dei prevedibili ricorsi delle parti, è ancora lontana.