Appuntamento a Palazzo Berlinghieri per gli interessati agli ITS “Nuove tecnologie per la vita” e “Arte, Turismo e Beni culturali”
SIENA. Un’opportunità di approfondimento sui bandi di istruzione tecnica superiore (ITS) che interessano il territorio senese. L’appuntamento, a ingresso libero, è per martedì prossimo, 4 ottobre, alle ore 16.30 in sala Maccherini di Palazzo Berlinghieri (Il Campo, 7/8) ed è rivolto a tutti coloro che hanno presentato richiesta di partecipazione agli ITS “Nuove tecnologie della vita”, “Arte, Turismo e Beni culturali” ed “Energia e Ambiente”.
All’infoday interverranno il referente territoriale “Giovanisì” per la provincia di Siena, Giovanni Avena, e i rappresentanti dei soggetti che costituiscono le Fondazioni ITS; saranno inoltre presenti il vicesindaco Fulvio Mancuso e l’assessore all’Istruzione, Tiziana Tarquini.
I progetti ITS sono promossi dalla Regione Toscana sulla base del Piano di indirizzo generale integrato 2012/15 e rientrano nel programma “Giovanisì”, i cui obiettivi principali sono il potenziamento e la promozione delle opportunità per il diritto allo studio e per la formazione, il sostegno a percorsi di inserimento nel mondo del lavoro e la facilitazione per l’avvio di start up. I nuovi istituti sono stati costituiti attraverso apposite Fondazioni, delle quali fa parte anche il Comune di Siena, composte da enti locali, istituti superiori, università, aziende, associazioni di categoria, cooperative e ordini professionali, affiancati da Fondazione Sistema Toscana e Confindustria.
“Il legame tra la domanda di lavoro delle imprese – commenta il vicesindaco Mancuso – e l’offerta formativa tecnico-professionale del territorio è un elemento strategico per qualsiasi ipotesi di sviluppo e crescita economica, sul quale anche le istituzioni pubbliche possono contribuire secondo le proprie competenze. Questi istituti ad alta specializzazione tecnologica sono in profonda sintonia con le vocazioni del sistema economico locale”.
“Investire sull’istruzione e sulla formazione dei giovani – aggiunge l’assessore Tarquini –in un momento di difficoltà economiche e occupazionali come quello che stiamo attraversando è più importante che mai, perché significa guardare al futuro con nuove prospettive di rilancio e innovazione. E il contributo che potrà dare la scuola in questo processo si misurerà proprio sulla capacità di promuovere percorsi formativi concreti e rispondenti agli effettivi bisogni delle imprese”.