Sono iniziati i lavori in zona San Domenico e via Beccheria. Corsi: “Progetto che qualifica la città”. Investimento da quasi 400mila euro
SIENA. Sono partiti i lavori di riqualificazione e ristrutturazione dei bagni pubblici a Siena. Le strutture di piazza Madre Teresa di Calcutta e via Beccheria sono le prime a essere interessate, successivamente il cantiere riguarderà Sottopasso della Lizza, Fortezza Medicea e via del Sole, per un investimento di 380mila euro totali.
“Un intervento di particolare importanza – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena Andrea Corsi – perché permetterà un completo restyling delle strutture pubbliche, adeguandole alle nuove esigenze dei visitatori della città e contribuendo dunque a rendere il centro storico di Siena più vivibile, utilizzabile e a misura di turista. Una riqualificazione attesa da tempo e che siamo riusciti a mettere in campo per i bagni ubicati in punti strategici di approccio dei turisti alla città o in aree pedonali particolarmente frequentate. A conclusione dei lavori avremo strutture efficienti, moderne e accoglienti. La qualità dell’accoglienza di una città, infatti, si misura anche da questi aspetti”.
“Siamo consapevoli – conclude Corsi – del fatto che la partenza dei cantieri causerà alcuni disagi, soprattutto in una fase in cui la città spera di riabbracciare un congruo numero di turisti, ma i lavori non erano oggettivamente più rimandabili”. Proprio per ovviare ai disagi nei prossimi due mesi, il Comune di Siena ha predisposto l’apertura straordinaria dei bagni pubblici in via della Vecchia tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 18, rispetto alla chiusura della struttura in San Domenico. Resteranno aperte le strutture del Sottopasso La Lizza (tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 19,30) e via del Sole (tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19).
Il progetto di riqualificazione dei bagni prevedono la ridistribuzione completa degli spazi e la sostituzione di tutte le dotazioni necessarie. In alcuni casi, come quello del Sottopasso La Lizza, è necessario un profondo intervento di riqualificazione delle finiture e degli impianti in genere. In tutte le strutture i servizi igienici avranno uno spazio dedicato ai disabili e saranno dotati anche di fasciatoi per bambini.