Un camionista multato per trasporto di animali con un mezzo non idoneo
SIENA. Era a terra, sulla corsia di sorpasso, immobile. Un cucciolo di non più di quattro mesi di vita. Centy, così è stato soprannominato dai poliziotti della Stradale di Firenze, non ce la poteva fare. Le macchine sull’Autopalio facevano fatica a scansarlo. Qualcuno chiama la centrale operativa della Polstrada intorno alle 2: “Correte, c’è un capriolo morto, vicino San Donato”.
Numerose pattuglie erano già state dislocate nei punti strategici, per segnalare agli automobilisti il pericolo e sospingere verso la campagna gli animali, disorientati. Un equipaggio scorgeva Centy, che rischiava di essere investito. I poliziotti adagio hanno trascinato il cucciolo davanti alla loro auto, per proteggerlo. Lo hanno avvolto in una termocoperta e lo hanno accarezzato per calmarlo. Poco dopo è giunto il veterinario della ASL di Firenze, che ha deciso di trasportare il cucciolo al centro del Galluzzo.
Perchè chiamarlo Centy,? In omaggio alla Polstrada, che ha come simbolo il centauro.
Sempre sull’Autopalio, poche ore più tardi, un altro equipaggio ha fermato vicino a Monteriggioni un camionista. Trasportava 17 maiali, ma il suo mezzo non era idoneo. Gli animali erano stati prelevati a Chianciano per essere condotti a San Miniato, ma il trasporto in quelle condizioni non poteva essere fatto. La Polstrada ha fatto intervenire sul posto anche il veterinario, che ha confermato tutto. Il camionista è stato sanzionato per oltre 8mila euro.