Il centrodestra e le critiche all'Amministrazione uscente
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di Augusto Mattioli
SIENA. Forza Italia con un suo comunicato a firma di Lorenzo Lorè, coordinatore provinciale e consigliere comunale, sottolinea che il Comune di Siena deve riprendere il dialogo con le realtà del territorio. Un proposito condivisibile, che sembra una vera e propria sconfessione all’atteggiamento di Luigi De Mossi, sindaco uscente (ma non troppo visto il suo appoggio a Castagnini & C). Negli anni del suo governo della città il Comune di Siena ha dato l’impressione di non avere dei rapporti reali e fattivi con le istituzioni senesi (un esempio, l’Università di Siena. In occasione dell’apertura di un anno accademico ha lasciato la poltrona vuota) e anche con il resto della provincia senese, dove pure ci sono realtà che possono dare un contributo allo sviluppo di una comunità.
La nota di Forza Italia non cita mai il sindaco De Mossi, ma in un passo è chiara nella sua critica al primo cittadino uscente: “I rapporti che il Comune tiene sono fondamentali per la tenuta del tessuto sociale. Questo significa essere aperti ed accoglienti verso le motivazioni di tutti. In diverse occasioni invece, negli ultimi anni, abbiamo assistito a situazioni in cui si è mantenuto un perenne braccio di ferro. Situazioni che potevano essere gestite in modo totalmente differente”.
Certo riconoscere i propri errori è positivo, ma in questi ultimi anni dalle parti della maggioranza di centrodestra non sembra ci siano state le critiche dirette che oggi Lorè ha espresso. Ora che c’è la campagna elettorale emergono le magagne che si mettevano sotto il tappeto per non disturbare il manovratore. Un atteggiamento che ha permesso al centrodestra ed a politici travestiti da civici di andare al governo del Comune dopo anni di centrosinistra.