"Caro proprietario, ti scrivo..."
SIENA. Al proprietario/a del fondo situato al numero 29 di via Camollia.
Gentile signore/a, le scriviamo questa lettera per segnalarle che il pavimento del fondo di via Camollia al 29 è quasi una piccola discarica, dove chiunque passi si sente in diritto di buttare qualcosa: carte, pacchetti di sigarette vuoti e ogni altro genere di piccoli rifiuti. Le faccio anche notare come da tempo almeno una spazzatina non sia stata data.
Penso che lei tenga alla sua proprietà, per cui mi sembra strano che non abbia incaricato qualcuno. Lei mi potrebbe dire che della sua proprietà può fare quello che le pare. D’accordo è un suo diritto, ma non lo è se il fondo degrada via Camollia, strada trafficata anche da molti turisti, anche se in questo periodo pochi a causa del covid. Il suo fondo – come altri chiusi nel centro storico e in periferia (qualcuno di essi in condizioni quasi analoghe) – non è un buon biglietto da visita.
Non sorprenderebbe che qualche topo vi si rifugiasse.
Cordiali saluti
Augusto Mattioli
Ps Forse una sollecitazione a pulire da parte del Comune non guasterebbe