Riflessioni di Augusto Mattioli sulla Robur
di Augusto Mattioli
SIENA. Si può comprendere la delusione del presidente del Siena Ponte che, da tifoso, si sarebbe aspettato la goleada dei bianconeri contro la Lupa Roma. Squadra non eccelsa. Ma si comprende meno se si pensa che da presidente – che ha espresso il suo stato d’animo in conferenza stampa – dovrebbe essere più realista senza lasciarsi andare alle emozioni ( o se si vuole essere più chiari alle incazzature nascoste male), che non fanno vedere bene la realtà.
La realtà è quella di una squadra messa insieme da pochi mesi, allenatore compreso, che esprime un gioco non pienamente soddisfacente rispetto alle ambizioni e alle speranze di dirigenti e tifosi. Ma pensiamo che bisogna avere pazienza e accontentarsi delle cose positive che arrivano. Mister Atzori è stato più chiaro e realista. L’importante era vincere. Intanto.
Quindi il presidente Ponte non si abbatta e non si lasci andare al pessimismo emerso dalle sue dichiarazioni anche riguardo al presente e al futuro della società bianconera. Che si deve consolidare. Non certo con i sospiri.