Fino al 14 l’iniziativa di sensibilizzazione a Siena
SIENA. Riunite in piazza Duomo per dare vita alla prima delle illustrazioni mattutine dedicate ai turisti italiani, le guide turistiche abilitate Federagit di Siena si sono imbattute sin dai primi istanti sabato scorso in un gruppo di visitatori stranieri condotto in giro per la città da una guida sprovvista di regolare cartellino di riconoscimento. “E’ solo il più recente episodio di un fenomeno che rappresenta la normalità – ha commentato Barbara Cucini, coordinatrice Federagit di Siena – e che è diventato un problema di tutela del lavoro, ma anche di qualità del servizio e di percezione di Siena agli occhi di chi la visita”.
Proprio per stimolare la sensibilità di cittadini e visitatori su questo tema sono state promosse le “Visite Balzane”, dieci visite guidate a basso costo in altrettante mattine durante le quali le guide senesi indossano una apposita maglietta, nella quale le “balzane” rappresentano la risposta professionale a quelle condotte da chi non è autorizzato né preparato. Partite sabato scorso, queste visite proseguiranno fino al 14 luglio, con partenza ogni mattina alle ore 10 dall’ingresso del Santa Maria della Scala. Le guide abilitate chiedono all’atto pratico che l’Italia si adoperi per mitigare gli effetti della legge Europea 2013, una norma equipara la preparazione di ogni guida abilitata sul territorio europeo, introducendo uno scenario che moltiplicherebbe il rischio di fornire illustrazioni errate o superficiali alle persone che visitano le città ricche di arte e storia, come Siena.
Qui la testimonianza video.