SIENA. A passo lento ma con spirito determinato, prosegue la marcia verso Roma degli autisti Ncc insieme ai Ristoratori Toscana: partiti da Firenze ieri, oggi hanno fatto tappa a San Gimignano e raggiungeranno in serata Monteriggioni per incontrare il sindaco Andrea Frosini. Domani mattina si metteranno di nuovo in cammino e raggiungeranno intorno alle 10.30 Siena, dove “occuperanno” simbolicamente piazza del Campo. L’arrivo nella Capitale è previsto il 13 novembre, con l’obiettivo di incontrare il premier Giuseppe Conte.
Ad accompagnare i ristoratori nel “Cammino degli inessenziali” ci sono 25 macchine Ncc, che offrono supporto logistico ai viandanti. Due autisti hanno però deciso di partecipare alla protesta a piedi.
Le imprese di autonoleggio con conducente sono esasperate dalla crisi, dovuta alla pandemia, messe in ginocchio da fatturati azzerati e mancanza di aiuti concreti da parte del governo. “Non ci fermiamo, questa volta abbiamo bisogno di risposte. Per noi non è stato previsto nessun sostegno a fondo perduto, nessun bonus, solo la proroga di qualche mese dei pagamenti di leasing, tasse, mutui, contributi” commenta Giorgio Dell’Artino, del Coordinamento nazionale Ncc – L’ultimo Dpcm, se possibile, peggiora anche le cose: prevede misure scoordinate che rischiano di provocare ulteriori danni economici senza garantire un’ adeguata sicurezza sanitaria”.