
SIENA. Sala piena per un tema non proprio ordinario come le regole del sistema elettorale che caratterizzeranno le prossime elezioni regionali. Il convegno organizzato da Area Civica a Palazzo Patrizi ha centrato l’obiettivo: offrire un momento di approfondimento sulle regole del gioco, evidenziando il vizio di fondo e cioè lo squilibrio del sistema elettorale, che favorisce la rappresentanza in Consiglio regionale dei territori del centro-nord della Toscana, con tutto quello che ne consegue sul piano delle scelte infrastrutturali e dei finanziamenti da parte del governo regionale.
Siena è sfavorita, così come altre zone. Dopo l’intervento introduttivo del presidente di Area Civica, Fabio Pacciani, che ha sottolineato la volontà dell’associazione di apportare conoscenza e contenuti verso il voto regionale, le relazioni dei docenti universitari Alessandro Chiaramonte e Luca Verzichelli hanno offerto solidi elementi di conoscenza, così come il giornalista Stefano Fabbri ha dimostrato tutta la gravità del fenomeno dell’astensionismo.
Daniele Magrini ha condotto l’incontro, amalgamando i contributi, con l’aggiunta anche delle osservazioni che nel dibattito sono giunte da Mauro Marzucchi e dall’assessore comunale Enrico Tucci, entrambi molto critici sugli squilibri del sistema elettorale regionale.