Ne parlano i rappresentanti delle scuole superiori in una riunione a cura del Parlamento Regionale degli Studenti della Toscana
SIENA. Il gruppo provinciale del Parlamento Regionale degli Studenti hanno organizzato un incontro tra tutte le rappresentanze studentesche delle scuole superiori della Provincia di Siena, ospitato nell’aula magna dell’Istituto Tito Sarrocchi.
Con il professor Marco Maggini del Dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche dell’università di Siena, i numerosi studenti si sono confrontati sul tema “PRESENTE E FUTURO DEI SOCIAL MEDIA”.
Partendo dalla storia dell’evoluzione dei servizi su Internet, l’Ingegner Maggini ha portato l’attenzione dei partecipanti sull’uso dei dati degli utenti a scopi di profitto economico, sulle false comunicazioni, sul commercio elettronico, sulla neutralità della rete, sulla costruzione di macchine intelligenti e i conseguenti vantaggi per gli umani e la qualità della loro vita.
Da parte degli studenti, che dapprima hanno vinto la timidezza comunicando i loro giudizi mostrando cartellini colorati, si sono poi susseguite domande intense: “Quanto sono responsabili i social media riguardo all’analfabetismo funzionale?” o “L’uso delle macchine permetterà di recuperare antichi mestieri?” e “Quante generazioni dovranno passare per poter affidare il lavoro alla macchina e dedicare gran parte della vita ad attività più elevate?” E ancora “Quello che arriva dal commercio elettronico è il prodotto migliore?”
Appropriate politiche di formazione per creare percorsi che permettano di aggiornare continuamente le conoscenze dovranno creare la cultura per la ricerca di un lavoro gratificante e non ‘decerebrante’.
Costruire modelli di società equa e chiara è un compito ancora più difficile, ma per questo appassionante.
L’occasione di oggi ci ha fatto capire che i giovani sentono forte il bisogno di confrontarsi sulla realtà presente e sulle possibilità di miglioramento, perciò nel corso dell’anno cercheranno ancora possibilità di confronto e di approfondimento.
* Il Parlamento regionale degli studenti è composto da 60 giovani eletti tra gli studenti degli ultimi tre anni degli istituti secondari di secondo grado della Toscana e dura in carica due anni. Ha l’obiettivo di promuovere il contributo dei giovani alla realizzazione dei valori che alimentano il progresso civile e sociale, favorendo la loro partecipazione all’attività istituzionale e amministrativa del Consiglio regionale, in maniera autonoma e indipendente da qualsiasi formazione politica. Propone progetti di cittadinanza attiva che realizza anche in collaborazione con istituzioni operanti nel settore dell’educazione scolastica.