SIENA. Bullismo, legalità e sostanze stupefacenti. Sono questi gli argomenti trattati dalla Polizia di Stato con gli studenti dell’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato Marconi di Siena, nell’ambito di un duplice incontro alla scuola secondaria di secondo grado. L’intervento dei poliziotti era stato richiesto dal dirigente Ssolastico al Questore, anche a seguito di alcuni comportamenti non adeguati che erano stati registrati all’interno dell’Istituto.
In due giornate distinte sono stati, quindi, affrontati gli argomenti ritenuti utili da poliziotti esperti in materia, in accordo con le insegnanti. Alto è stato il livello di attenzione dei ragazzi delle prime e delle seconde superiori, che hanno mostrato interesse e partecipazione soprattutto sugli argomenti inerenti i comportamenti dei bulli, dominanti e gregari, delle vittime, passive e provocatrici e delle conseguenze giuridiche di certi atteggiamenti.
Uguale coinvolgimento c’è stato quando i poliziotti della Squadra Mobile della questura hanno illustrato le diverse tipologie di sostanze stupefacenti, affrontando anche le ripercussioni che derivano dall’uso o peggio ancora dallo spaccio di droghe. La dirigente scolastica ha tenuto a ringraziare il questore per l’intervento dei poliziotti che hanno parlato con i ragazzi con professionalità e autorevolezza.
Continua quindi la già proficua collaborazione tra la Polizia di Stato e il mondo della Scuola, a Siena e in provincia.