L’intervento dell’assessore all’istruzione del Comune di Siena dopo il tavolo in Provincia con sindacati e dirigenti scolastici. “Nessuna concessione da parte della Regione Toscana”
SIENA. “L’impegno che a questo punto deve essere mantenuto è quello di salvaguardare il personale e le progettualità identificative di un istituto rappresentativo per tutta la comunità scolastica cittadina. Progetti, livelli occupazionali e soprattutto benessere dei bambini devono rimanere un obiettivo condiviso da tutti”. Con queste parole l’assessore all’istruzione del Comune di Siena, Lorenzo Loré, interviene in merito all’ufficialità data dalla Regione Toscana negli scorsi giorni sui futuri accorpamenti dell’Istituto San Bernardino di Siena.
“Insieme alla Provincia di Siena, alla Conferenza zonale, ai Dirigenti tutti e ai sindacati – prosegue Loré – ci siamo messi attorno ad un tavolo per cercare di ragionare con più calma sul piano di dimensionamento dell’istituto. Questo tempo in più richiesto, purtroppo, non ci è stato concesso dalla Regione Toscana, che ha voluto procedere subito con la ratifica degli accorpamenti della rete scolastica. Non è stato dunque possibile coinvolgere ulteriormente, rispetto a quanto già fatto, tutti i soggetti interessati”.
“Con una totale condivisione degli intenti – aggiunge Loré – lunedì scorso, 16 dicembre, si è tenuta in Provincia l’ultima riunione avente come oggetto ogni possibile azione che possa minimizzare l’impatto che la riorganizzazione decisa per le scuole del Comune di Siena avrà sulla comunità scolastica. L’amministrazione comunale farà la sua parte, restando disponibile ad ogni tipo di confronto e dialogo con tutta la comunità educante”.
