Una persona è stata arrestata, l'altra denunciata
SIENA. Sono stati intercettati dalla Polizia di Stato mentre viaggiavano a bordo di un’auto rubata a Siena. T. N. , marocchino di 36 anni senza fissa dimora, conducente, è stato sottoposto a fermo, mentre G. M. 36 anni, nato e residente a Siena, denunciato in stato di libertà, per ricettazione in concorso di auto provento di furto, perpetrato lo scorso marzo nei pressi della stazione ferroviaria.
I poliziotti delle Volanti della Questura di Siena, sono stati allertati dalla Sala Operativa che aveva ricevuto una segnalazione da parte di una donna che aveva visto transitare l’autovettura rubata al marito, con all’interno dell’auto due uomini, che si dirigeva verso via Fiorentina. Gli agenti hanno intercettato l’autovettura, seguendola fino a via Custoza, dove l’hanno fermata. Hanno, quindi, controllato il mezzo che effettivamente risultava inserita nella banca dati dei veicoli rubati.
L’auto era condotta dallo straniero, risultato sprovvisto di permesso di soggiorno e patente di guida, al suo fianco è stato identificato un giovane italiano. All’interno dell’autovettura sono stati rinvenuti un trapano demolitore di medie dimensioni, anch’esso di dubbia provenienza e potenzialmente utilizzabile per commettere reati.
Dagli approfondimenti investigativi svolti sul momento dai poliziotti è emerso che il cittadino marocchino aveva numerosi precedenti di polizia e penali a carico per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, furto aggravato, resistenza a pubblico ufficiale, minacce, lesioni e altro. L’uomo è stato pertanto arrestato e condotto a Santo Spirito a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre l’altro, incensurato, è stato denunciato in stato di libertà.
L’autovettura verrà quindi restituita al legittimo proprietario dopo un esame tecnico da parte della Polizia Scientifica.