Il sindaco commenta l'elevatonumero di decessi dall'inizio della pandemia

SIENA. “Un dato che angoscia, rattrista, e costringe a riflettere”. Così il sindaco Luigi De Mossi commenta il superamento delle 500 vittime per Covid nel territorio provinciale dall’inizio dell’emergenza.
“È un dato – prosegue il sindaco – che non avremmo mai voluto raggiungere, e che pure oggi ci costringe una volta di più a guardare in faccia alle conseguenze della pandemia. Una prova terribile per la nostra società e il nostro mondo. Una prova che ha cambiato in profondità le nostre vite. 501 vittime significano altrettanti lutti, altrettanti parenti e amici che hanno perso qualcuno a cui volevano bene. Significano famiglie spezzate, legami recisi. Non sono numeri ma nomi, volti, storie. Che abbiamo il dovere di ricordare e portare con noi, ora che stiamo entrando in una fase nuova, che speriamo porti pienamente sotto controllo il virus e ci restituisca la normalità che attendiamo da due anni”.