Dai controlli della Polizia lo straniero risulta già condannato per traffico di droga
SIENA. La Polizia rimpatriato un cittadino albanese, pregiudicato per traffico di stupefacenti, già espulso dal territorio nazionale. Le Volanti della Questura di Siena, nell’ambito dei servizi preventivi nella zona antistante la stazione ferroviaria, hanno già nei giorni scorsi notato presenze sospette. Mercoledì hanno deciso di controllare il gruppetto, rivelatisi tre cittadini albanesi.
L’attenzione dei poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico si è rivolta, in particolare, nei confronti di un 33enne che aveva con sé una carta d’identità albanese. Poiché destava sospetti e il documento non è valido per l’identificazione e per il soggiorno in Italia è stato condotto negli uffici della Questura per le complete operazioni di identificazione della Polizia Scientifica. Dalla comparazione delle sue impronte con il sistema AFIS è emersa la sua storia.
L’uomo, un pericoloso trafficante di droga, a suo tempo gravitante proprio in Toscana, era stato già espulso dall’Italia nel 2016 con divieto di reingresso, dopo una condanna per stupefacenti da Lucca.