La Cri e i Vigili del fuoco hanno firmato un protocollo
SIENA. Sabato 12 ottobre nella giornata del volontariato, organizzata dal Comitato Provinciale di Siena della Croce Rossa Italiana, sono state controllate gratuitamente oltre 200 persone, di età compresa tra i 20 e gli 80 anni. Non solo senesi, ma anche stranieri che vivono a Siena e turisti di passaggio.
“Sperando di raccogliere ancora il favore e la partecipazione della comunità, nella quale ci onoriamo di operare – ha detto il presidente del Comitato provinciale di Siena della CRI Lorenzo Lorè – il nostro intento è fornire un contributo a sensibilizzare la prevenzione di alcune malattie”.
I medici hanno fornito immediatamente gli esiti delle analisi, dispensando suggerimenti e consigli in base alle diverse situazioni.
La giornata ha visto i volontari CRI impegnati nella dimostrazione di salvataggio delle unità cinofile e simulazioni di primo soccorso.
Nel pomeriggio, il comandante dei Vigili del Fuoco Antonio Albanese e il presidente del Comitato Provinciale di Siena della Croce Rossa Italiana Lorenzo Lorè hanno firmato il Protocollo d’intesa tra la CRI e i Vigili del Fuoco per rafforzare la reciproca collaborazione nel settore della protezione civile e difesa civile, con attività di formazione, informazione e addestramento. Grazie all’accordo, le unità cinofile dei vigili del fuoco e della CRI utilizzeranno insieme il campo macerie di Valiano, a Montepulciano per attività di formazione e addestramento. La CRI, su richiesta del Comando VF, in caso di particolari attività di addestramento, garantirà supporto logistico e invierà un’equipe sanitaria.
“In altri Paesi, per esempio Francia e USA, i vigili del fuoco hanno competenze anche nell’assistenza sanitaria – spiega il comandante dei Vigili del Fuoco Antonio Albanese – e avere a disposizione supporto logistico è un’assistenza e non un soccorso, ma può diventarlo
quando accade qualcosa”.
Verrà costituito un gruppo di lavoro misto (vigili del fuoco e CRI) e tra un anno conosceremo i risultati di questo protocollo d’intesa.
“Sperando di raccogliere ancora il favore e la partecipazione della comunità, nella quale ci onoriamo di operare – ha detto il presidente del Comitato provinciale di Siena della CRI Lorenzo Lorè – il nostro intento è fornire un contributo a sensibilizzare la prevenzione di alcune malattie”.
I medici hanno fornito immediatamente gli esiti delle analisi, dispensando suggerimenti e consigli in base alle diverse situazioni.
La giornata ha visto i volontari CRI impegnati nella dimostrazione di salvataggio delle unità cinofile e simulazioni di primo soccorso.
Nel pomeriggio, il comandante dei Vigili del Fuoco Antonio Albanese e il presidente del Comitato Provinciale di Siena della Croce Rossa Italiana Lorenzo Lorè hanno firmato il Protocollo d’intesa tra la CRI e i Vigili del Fuoco per rafforzare la reciproca collaborazione nel settore della protezione civile e difesa civile, con attività di formazione, informazione e addestramento. Grazie all’accordo, le unità cinofile dei vigili del fuoco e della CRI utilizzeranno insieme il campo macerie di Valiano, a Montepulciano per attività di formazione e addestramento. La CRI, su richiesta del Comando VF, in caso di particolari attività di addestramento, garantirà supporto logistico e invierà un’equipe sanitaria.
“In altri Paesi, per esempio Francia e USA, i vigili del fuoco hanno competenze anche nell’assistenza sanitaria – spiega il comandante dei Vigili del Fuoco Antonio Albanese – e avere a disposizione supporto logistico è un’assistenza e non un soccorso, ma può diventarlo
quando accade qualcosa”.
Verrà costituito un gruppo di lavoro misto (vigili del fuoco e CRI) e tra un anno conosceremo i risultati di questo protocollo d’intesa.