Domenica (5 ottobre) si è tenuto il GIROTONDO per i diritti e contro le discriminazioni a sostegno di #Siena2019
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SIENA. Siena sta #dallapartedeidiritti. E’ una città rainbow, accogliente e inclusiva, dove si è liberi di essere e di amare, dove la diversità di orientamento sessuale, identità di genere, etnia, religione o abilità, è considerata un valore. Una città che non tace immobile e non professa discorsi d’odio ma sceglie la buona politica che cambia il mondo. Lo ha dimostrato, domenica 5 ottobre, partecipando in massa al #GirotondoArcobaleno per i diritti e contro tutte le discriminazioni, promosso dal Movimento Pansessuale – ArciGay Siena a sostegno della candidatura di #Siena2019 Capitale della Cultura. Una grande festa per i diritti che ha fatto registrare la partecipazione di tanti cittadini, associazioni senesi e toscane e delle massime istituzioni locali. Sono intervenuti il sindaco Bruno Valentini, l’on. Susanna Cenni, il presidente della Commissione Pari Opportunità, Diversità e Diritti Umani Simone Vigni, il consigliere Giacomo Vigni e la consigliera di Poggibonsi Silvia Lazzeri. Tante le adesioni tra cui l’on Luigi Dallai, l’assessore all’istruzione Tiziana Tarquini, la consigliera Rita Petti presidente della Commissione Cultura. In piazza era presente anche il presidente nazionale di ArciGay Flavio Romani insieme agli attivisti dei circoli di Arezzo, Pistoia, Firenze e Grosseto, la Rete Genitori Rainbow e la rete delle associazioni delle donne e dei collettivi studenteschi che insieme a tanti liberi cittadini rappresentano le energie positive di questa città, sempre in prima linea nella difesa dei diritti di donne, migranti, disabili, omosessuali e transessuali. Il GIROTONDO è stato un momento di festa e di condivisione. Tutti i presenti sono stati protagonisti e spettatori partecipi di un fiume in piena di testimonianze, letture, interventi politici, performance di danza, arte, musica e piccolo teatro che hanno parlato di libertà, autodeterminazione, piena cittadinanza, provando la felicità e l’orgoglio di essere insieme agli altri #dallapartedeidiritti. Il gruppo di artisti Gli Estrosi ha esposto opere d’arte ispirate al tema dei diritti e in una performance di body painting è stato riprodotto l’hastag della manifestazione #dallapartedeidiritti sul corpo di tre volontarie del Movimento Pansessuale. La giornata che ha visto anche la presenza di uno stand informativo, si è conclusa con una bella foto di gruppo con tra le mani i cuori SAME LOVE SAME RIGHTS simbolo della battaglia per il riconoscimento di tutti gli amori e con fash mob collettivo con i partecipanti che hanno ballato insieme la canzone Redefinition.