Incontro di sapori e personaggi con le eccellenze del territorio
SIENA, Un pre-partita dal gusto diverso quello di domenica sera in occasione del match fra la Mens Sana e l’Angelico. Poco prima della palla a due si è tenuto un incontro informale fra le autorità senesi e quelle della città piemontese nel nome dell’amicizia, dei valori dello sport e delle comuni eccellenze territoriali, il tutto accompagnato dalla degustazione della Birra Menabrea storico marchio e vanto del territorio biellese. L’iniziativa è stata organizzata da Banca Monte dei Paschi
“Fa piacere che lo sport agonistico non prevarichi il forte legame di amicizia e stima che lega le relazioni tra le due società” ha detto Ferdinando Minucci che ha poi ringraziato i vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena e di Biverbanca per l’organizzazione della degustazione ed i rappresentanti della Birra Menabrea per aver portato il loro prodotto nella nostra città in occasione del match. “La città di Biella si presenta a Siena con due ottimi biglietti da visita, due vere eccellenze del territorio: la squadra di basket e la storica Birra Menabrea. In occasione della partita di ritorno a Biella, invece, sarà il palazzetto dell’Angelico ad ospitare una degustazione di vini della linea 1472 realizzata dalla Banca”, ha spiegato Alfredo Monaci. A prendere la parola è poi stato Franco Thedy a.d. della Birra Menabrea che ha detto come ormai la birra sia la nuova frontiera della nouvelle cousine ed ha illustrato le specifiche dei prodotti presenti alla degustazione soprattutto sulla birra di riso, di bassa gradazione, light, adatta ad un consumo moderato e quindi indicata soprattutto per i giovani. L’importanza di questa grande azienda, figlia del territorio, è stata sottolineata da Angelo Barbarulo, d.g. di Biverbanca: “Nel biellese, storicamente patria di grandi marchi del settore tessile famosi in tutto il mondo, esistono anche altre eccellenze in altri settori dell’economia come quella alimentare che sono comunque molto forti: un esempio importante è appunto quello della Birra Menabrea un marchio con più di cento anni di storia alle spalle ma che nonostante il suo antico prestigio sta puntando sull’innovazione del prodotto e del marketing”.
“Fa piacere che lo sport agonistico non prevarichi il forte legame di amicizia e stima che lega le relazioni tra le due società” ha detto Ferdinando Minucci che ha poi ringraziato i vertici di Banca Monte dei Paschi di Siena e di Biverbanca per l’organizzazione della degustazione ed i rappresentanti della Birra Menabrea per aver portato il loro prodotto nella nostra città in occasione del match. “La città di Biella si presenta a Siena con due ottimi biglietti da visita, due vere eccellenze del territorio: la squadra di basket e la storica Birra Menabrea. In occasione della partita di ritorno a Biella, invece, sarà il palazzetto dell’Angelico ad ospitare una degustazione di vini della linea 1472 realizzata dalla Banca”, ha spiegato Alfredo Monaci. A prendere la parola è poi stato Franco Thedy a.d. della Birra Menabrea che ha detto come ormai la birra sia la nuova frontiera della nouvelle cousine ed ha illustrato le specifiche dei prodotti presenti alla degustazione soprattutto sulla birra di riso, di bassa gradazione, light, adatta ad un consumo moderato e quindi indicata soprattutto per i giovani. L’importanza di questa grande azienda, figlia del territorio, è stata sottolineata da Angelo Barbarulo, d.g. di Biverbanca: “Nel biellese, storicamente patria di grandi marchi del settore tessile famosi in tutto il mondo, esistono anche altre eccellenze in altri settori dell’economia come quella alimentare che sono comunque molto forti: un esempio importante è appunto quello della Birra Menabrea un marchio con più di cento anni di storia alle spalle ma che nonostante il suo antico prestigio sta puntando sull’innovazione del prodotto e del marketing”.
Da parte poi del presidente dell’Angelico Antonio Forni ci sono state parole di stima e rispetto nei confronti dell’avversaria di turno: “Il gemellaggio fra Siena e Biella va al di là della sponsorizzazione e di una sana competizione sul campo ma si esplica soprattutto nella condivisione di valori umani e sportivi”.