Firmato l'accordo la "Buona Pratica di Casole d
Il protocollo prevede la formalizzazione una serie di procedure per garantire il miglior livello di sicurezza ai lavoratori attraverso adeguati interventi di formazione, la lotta al lavoro irregolare, il coinvolgimento dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Aspetto fondamentale è inoltre il monitoraggio dei risultati ottenuti, attraverso la raccolta dei dati del cantiere (n. lavoratori, imprese impegnate, ore lavorate, ecc.) in un apposito data base aggiornabile via internet, che garantisce anche lo scambio di informazioni tra tutti i soggetti coinvolti.
I firmatari del protocollo sono tutti i soggetti pubblici e privati interessati a garantire la massima trasparenza e sicurezza nella realizzazione di questa importante opera pubblica: il committente dei lavori (ANAS spa), le ditte affidatarie dei lavori (Strabag Spa e Vittadello spa), l’Azienda Usl 7 di Siena e l’Azienda Usl 9 di Grosseto, le Direzioni Territoriali del Lavoro di Siena e Grosseto, l’INAIL di Siena e Grosseto e il Polo per la Promozione della Salute, Sicurezza e Ergonomia nelle Piccole, Micro e Medie Imprese (PMMI) della Provincia di Siena rappresentato dall’Assessore alle attività produttive della Provincia di Siena, Tiziano Scarpelli.
Al protocollo hanno aderito anche le organizzazioni sindacali di Siena e Grosseto (Fillea/Cgil, Filca/Cisl e FenNea/Uil), le associazioni dei datori di lavoro di Siena e Grosseto (Associazioni industriali, ANCE, CNA, Confapi, Confartigianato) e gli Enti Bilaterali provinciali e regionali (Scuole Edili, Casse Edili e Comitati Paritetici Territoriali).
“La ‘Buona Pratica di Casole d’Elsa’ – sottolinea l’assessore allo sviluppo economico della Provincia di Siena, Tiziano Scarpelli – ha generato, in tredici anni dalla sua prima applicazione, una proficua ed efficace collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e benefici significativi nei cantieri edili della provincia di Siena, sia sul fronte della promozione della salute che della sicurezza sul lavoro. Il cantiere per l’ampliamento a quattro corsie della Siena-Grosseto è un piccolo paese dove per mesi opereranno contemporaneamente più imprese e circa 300 lavoratori. Per questo crediamo che accanto al rispetto delle norme specifiche in materia di sicurezza sul lavoro, la firma di questo protocollo possa essere un valore aggiunto per concorrere, ognuno nel rispetto del proprio ruolo, ai grandi obiettivi di riduzione dell’incidenza degli infortuni e della promozione della salute sui luoghi di lavoro”.
E’ importante sottolineare che la “Buona pratica di Casole d’Elsa” è stata premiata nel 2001 dall’Agenzia Europea di Bilbao e validata come “buona prassi” dalla Commissione Consultiva Permanente nazionale (www.lavoro.gov.it/Lavoro/SicurezzaLavoro/MS/BuonePrassi/Buone_prassi_CCP.htm).
Le prossime tappe previste per implementare il protocollo d’intesa siglato giovedì scorso sono l’attivazione di un gruppo di lavoro ristretto tra i firmatari, l’attuazione di eventuali aggiornamenti, modifiche e integrazioni che si renderanno necessarie nell’esecuzione dei lavori e il monitoraggio dei risultati ottenuti.