L'analisi della situazione è stata fatta dal Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica
SIENA. Anche per il 2010 si conferma in diminuzione il numero dei reati commessi in questa provincia.
E’ quanto emerso nella seduta, svoltasi stamane (25 gennaio) in Prefettura, del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dedicata all’analisi della situazione della sicurezza nel nostro territorio.
Al termine della riunione – che ha visto la partecipazione del Procuratore della Repubblica del Capoluogo Dr. Tito Salerno ed alla quale erano presenti anche il Presidente dell’Amministrazione Provinciale, i Sindaci di Siena e dei maggiori centri della provincia nonché i massimi rappresentanti locali delle Forze dell’Ordine – il Prefetto Gerarda Maria Pantalone, nel rilevare, con soddisfazione, come, sia nella provincia che nel Capoluogo, i dati relativi ai reati commessi nell’anno appena terminato evidenziano, rispetto al 2009, una ulteriore flessione del 15,47%, ha sottolineato l’impegno profuso da tutte le Forze dell’Ordine per un’opera di vigilanza, controllo e repressione ancora più efficiente e capillare, che ha permesso il raggiungimento di significativi risultati anche relativamente all’individuazione dei responsabili di episodi criminosi (in sensibile aumento i soggetti tratti in arresto e quelli denunciati all’Autorità Giudiziaria).
Si tratta, per l’intero territorio della provincia, di una flessione concernente sia i delitti contro il patrimonio che, seppure in misura inferiore, quelli contro la persona. In particolare, tra le tipologie criminose che più di altre provocano un senso di insicurezza tra i cittadini, diminuiscono ulteriormente i cosiddetti “reati predatori” e di “microcriminalità”, come dimostrano i dati relativi alle rapine (-23,8%) e ai furti (-5,7%).
In misura più marcata la diminuzione delle fattispecie delittuose nel Capoluogo, ove, peraltro, deve sottolinearsi il sensibile calo dei reati connessi agli stupefacenti (-35,7%).
Il Prefetto, dopo avere evidenziato che la diminuzione dei reati testimonia il soddisfacente livello di sinergia tra tutte le Forze di polizia statali, ha evidenziato il sempre più indispensabile ruolo delle polizie locali sul fronte della prevenzione – in particolare, nei contesti urbani – e la particolare sensibilità delle amministrazioni territoriali nella quotidiana opera di miglioramento delle generali condizioni di vivibilità e di sicurezza.
Ne è testimonianza tangibile l’impegno concreto delle Forze dell’Ordine e della Polizia Municipale del Capoluogo nell’attuazione del “Patto per la Sicurezza” di Siena, sottoscritto nel 2008.
