SIENA. Dopo l'incendio doloso che, la scorsa notte, è stato appiccato in una via di San Miniato torna prorompente il tema della "sicurezza a Siena".
A rilanciare con forza la questione, dopo gli interventi delle istituzioni, è la Lega Nord, da sempre in prima linea nel chiedere maggiore impegno nel contrasto alla microcriminalità. Come azione "dimostrativa" la Lega adesso propone, per lunedì (19 ottobre) la prima "passeggiata notturna per riprenderci Siena e la nostra sicurezza".
"I Senesi, a nostro giudizio, devono tornare a vivere la Città per tornare a vivere sicuri – scrive in una nota stampa la Lega Nord senese – Vanno sicuramente bene le telecamere, sempre bocciate dalla maggioranza che sostiene il Cenni (leggiamo sui giornali di oggi anche il suo imbarazzato dietrofront) e sostenute solo ora per tentare di porre rimedio ad una situazione ormai degenarata a causa del loro colpevole comportamento, ma adesso è necessario, a nostro giudizio, applicare concretamente i provvedimenti del Ministro leghista degli interni. Non solo sotto l'aspetto delle ordinanze, ma anche sotto quello delle ronde: la migliore risposta sul fronte sicurezza urbana è attivare un controllo sociale che affianchi il prezioso lavoro quotidiano delle forze dell'ordine. Se non potranno essere istituzionalizzate, saranno delle passeggiate. Il Sindaco non può vietarci di passeggiare liberamente per Siena. La Lega Nord invita tutti coloro ai quali sta a cuore la nostra Città a fare passeggiate serali, segnalando qualsiasi situazione di pericolo e di degrado alle autorità di sicurezza pubblica. Il nostro obiettivo è di riproporre quella frequentazione del Centro Storico da parte dei cittadini e dei contradaioli che, fino a non molto tempo fa, costituiva un naturale e civile presidio, impedendo di fatto la maggior parte degli incivili comportamenti oggi sotto accusa; abitudini purtroppo mortificate da uno sviluppo urbanistico del tutto sbagliato, che ha visto la "ghettizzazione" dei Senesi nelle periferie e nei comuni limitrofi".
A rilanciare con forza la questione, dopo gli interventi delle istituzioni, è la Lega Nord, da sempre in prima linea nel chiedere maggiore impegno nel contrasto alla microcriminalità. Come azione "dimostrativa" la Lega adesso propone, per lunedì (19 ottobre) la prima "passeggiata notturna per riprenderci Siena e la nostra sicurezza".
"I Senesi, a nostro giudizio, devono tornare a vivere la Città per tornare a vivere sicuri – scrive in una nota stampa la Lega Nord senese – Vanno sicuramente bene le telecamere, sempre bocciate dalla maggioranza che sostiene il Cenni (leggiamo sui giornali di oggi anche il suo imbarazzato dietrofront) e sostenute solo ora per tentare di porre rimedio ad una situazione ormai degenarata a causa del loro colpevole comportamento, ma adesso è necessario, a nostro giudizio, applicare concretamente i provvedimenti del Ministro leghista degli interni. Non solo sotto l'aspetto delle ordinanze, ma anche sotto quello delle ronde: la migliore risposta sul fronte sicurezza urbana è attivare un controllo sociale che affianchi il prezioso lavoro quotidiano delle forze dell'ordine. Se non potranno essere istituzionalizzate, saranno delle passeggiate. Il Sindaco non può vietarci di passeggiare liberamente per Siena. La Lega Nord invita tutti coloro ai quali sta a cuore la nostra Città a fare passeggiate serali, segnalando qualsiasi situazione di pericolo e di degrado alle autorità di sicurezza pubblica. Il nostro obiettivo è di riproporre quella frequentazione del Centro Storico da parte dei cittadini e dei contradaioli che, fino a non molto tempo fa, costituiva un naturale e civile presidio, impedendo di fatto la maggior parte degli incivili comportamenti oggi sotto accusa; abitudini purtroppo mortificate da uno sviluppo urbanistico del tutto sbagliato, che ha visto la "ghettizzazione" dei Senesi nelle periferie e nei comuni limitrofi".