Cercava di confondere la commessa per il resto di un acquisto
Gli agenti delle Volanti della Questura di Siena sono intervenuti, insieme ai Poliziotti di Quartiere, in via Banchi di Sopra, a seguito di una chiamata giunta al 113, intorno alle 17.00 di ieri. Dai primi accertamenti svolti è emerso che la straniera, dopo aver acquistato un orologio, pagandolo 40 euro, con una banconota da 200 euro, ricevendo regolarmente il resto di 160 con tre banconote da 100, 50 e 10 euro, oltre allo scontrino, ha chiesto di poter avere banconote di taglio diverso, che le sono state consegnate in tre pezzi da 50 euro e uno da 10. Non contenta, con la probabile intenzione di confondere la commessa, la donna ha lasciato sul banco le banconote dicendo di non volere più l’orologio e pretendendo la restituzione delle sue 200 euro. Al rifiuto delle dipendenti del negozio, che le hanno spiegato che la vendita si era ormai perfezionata e che non sarebbe stato possibile restituirle il denaro, la donna ha iniziato a dare in escandescenza, denudando il seno davanti a tutti per poi farne uscire il latte. A quel punto l’esercente ha chiamato la Polizia.
Gli agenti, subito intervenuti, hanno cercato di calmare la straniera, peraltro in visibile stato di ubriachezza, spiegandole le procedure che le dipendenti devono seguire una volta registrata la vendita della merce, che le stesse le hanno quindi restituita con lo scontrino e il resto. In uno scatto d’ira, davanti ai poliziotti, la donna ha lanciato la busta con l’orologio custodito nell’apposito box contro le commesse, senza colpirle, facendosi poi cadere a terra come svenuta. Gli agenti l’hanno subito soccorsa e hanno chiamato, tramite la sala operativa della Questura, i sanitari del 118, che l’hanno accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale per le cure del caso. Dal nosocomio de Le Scotte è stata dimessa con una prognosi di 3 giorni per lo stato di intossicazione da alcool.
A seguito di tutti gli accertamenti, dai quali sono emersi numerosi precedenti penali e di polizia, anche specifici, a suo carico la rom è stata denunciata per atti osceni. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico l’hanno inoltre segnalata ai colleghi della Polizia Anticrimine per l’applicazione della misura di prevenzione dell’allontanamento con foglio di via da Siena, per l’adozione della quale sono in corso i dovuti riscontri.