Le borse sono state finanziate da Artex s.cons.r.l., Bcc Chianciano Terme, Costa Etrusca, Sovicille, Confederazione Nazionale dell

SIENA. Sono state assegnate sette borse di studio agli studenti del master di primo livello in “Restauro per i Beni Archeologici” dell’Università di Siena, per l’edizione appena conclusa.
Le borse sono state finanziate da Artex s.cons.r.l., Banca di Credito Cooperativo Chianciano Terme, Costa Etrusca, Sovicille, Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Grosseto, Fondazione Musei Senesi e Rete Musei di Maremma.
“Le borse assegnate – spiega la professoressa Lucia Sarti, responsabile del corso – rappresentano un segnale importante di attenzione e di interesse da parte del mondo del lavoro e delle istituzioni nel campo dei beni culturali e archeologici, e un valore aggiunto per i giovani che si impegnano nella formazione in questo ambito”.
Il master in “Restauro per i Beni Archeologici”, attivato dal dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, si svolge a Grosseto, in via Zanardelli, a Chianciano Terme, a Villa Simoneschi, e al Laboratorio di Restauro del Museo Civico Archeologico. E’ un corso di specializzazione post laurea che fornisce una preparazione nel restauro dei beni archeologici facendo riferimento alle figure professionali di collaboratore al restauro, e si avvale di docenza altamente qualificata come restauratori professionisti del Ministero dei Beni Culturali e liberi professionisti.
Il corso è stato realizzato in convenzione con la Fondazione Musei Senesi e con il partenariato della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Grosseto e del Polo Universitario Grossetano ed ha ricevuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Grosseto, del Comune di Chianciano Terme e della Provincia di Siena.
Per informazioni: tel. 0564 760416; segrbeniarch@unisi.it; www.archeogr.unisi.it.
Le borse sono state finanziate da Artex s.cons.r.l., Banca di Credito Cooperativo Chianciano Terme, Costa Etrusca, Sovicille, Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Grosseto, Fondazione Musei Senesi e Rete Musei di Maremma.
“Le borse assegnate – spiega la professoressa Lucia Sarti, responsabile del corso – rappresentano un segnale importante di attenzione e di interesse da parte del mondo del lavoro e delle istituzioni nel campo dei beni culturali e archeologici, e un valore aggiunto per i giovani che si impegnano nella formazione in questo ambito”.
Il master in “Restauro per i Beni Archeologici”, attivato dal dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, si svolge a Grosseto, in via Zanardelli, a Chianciano Terme, a Villa Simoneschi, e al Laboratorio di Restauro del Museo Civico Archeologico. E’ un corso di specializzazione post laurea che fornisce una preparazione nel restauro dei beni archeologici facendo riferimento alle figure professionali di collaboratore al restauro, e si avvale di docenza altamente qualificata come restauratori professionisti del Ministero dei Beni Culturali e liberi professionisti.
Il corso è stato realizzato in convenzione con la Fondazione Musei Senesi e con il partenariato della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Grosseto e del Polo Universitario Grossetano ed ha ricevuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Grosseto, del Comune di Chianciano Terme e della Provincia di Siena.
Per informazioni: tel. 0564 760416; segrbeniarch@unisi.it; www.archeogr.unisi.it.