Un'azione incivile che avrà un costo per la collettività

di Umberto De Santis
SIENA. All’angolo dell’incrocio tra Via Fracassi e strada dei Cappuccini, accanto al cassonetto dell’immondizia, sostano incustoditi da almeno due giorni due serbatoi in eternit che qualcuno, incautamente ma pericolosamente, ha abbandonato, confidando nella misericordia degli operatori ecologici. Qualcun’ altro, ancor più incautamente, vi ha graffiato sopra la scritta “incivili” liberando e respirando polvere di eternit che è una delle sostanze tossiche più pericolose che abbiamo dovuto imparare a conoscere e temere.
Non sarà facile l’intervento degli uffici competenti per portare via questi rifiuti speciali: occorre incaricare una ditta specializzata con costi particolari e dovrà essere fatta una piccola bonifica dell’area interessata, dove fra l’altro c’è la fermata dell’autobus che viene utilizzata dai bambini per andare a scuola.
Speriamo che venga fatta un’indagine per ritrovare il proprietario dei due serbatoi, che ha avuto un comportamento assolutamente irresponsabile. Probabilmente tutto ciò è frutto dell’ignoranza in materia di smaltimento di rifiuti speciali, ma non si può escludere qualche muratore avventuriero, che non voleva pagarne i costi.
Invitiamo tutti i cittadini che avessero un problema simile, soprattutto all’atto di fare lavori di ristrutturazione in casa, a chiedere in Comune o a Sienambiente come fare lo smaltimento e quali aziende interpellare, evitando questo pericoloso fai-da-te che aumenta i problemi della collettività.