SIENA. Nel primo pomeriggio di ieri, gli uomini delle Volanti sono intervenuti in strada del Linaiolo per un incidente nel quale era rimasta vittima una ragazza diciassettenne. I poliziotti hanno accertato, anche grazie ad un testimone, che poco prima un’autovettura guidata da un uomo, poi identificato in un cittadino albanese di circa 50 anni, regolarmente in Italia, allargandosi troppo a sinistra nella propria traiettoria, ha urtato un ciclomotore, condotto da una giovane senese che, a seguito dell’impatto, è caduta a terra.
L’uomo, che, secondo la ricostruzione successivamente fornita, non si sarebbe accorto di nulla, ha proseguito senza fermarsi a prestare soccorso. Un altro motociclista, accortosi dell’accaduto, lo ha inseguito e convinto a tornare sul luogo del sinistro.
Alle domande dei poliziotti, l’uomo ha riferito di non essersi accorto di nulla, e di non aver udito il rumore dell’impatto in quanto da poco sottoposto ad intervento chirurgico all’orecchio.
Gli agenti, tuttavia, dopo essersi assicurati che alla ragazza fossero state prestate le curedal 118, hanno appurato che la vittima, prima di cadere a terra, aveva impattato sul cofano dell’autovettura e che pertanto la ricostruzione fornita dal conducente della stessa era inverosimile.
L'uomo è stato denunciato per i reati di lesioni personali colpose, abbandono del luogo dell’incidente con danno alle persone e, accertato che la patente di guida posseduta dall’uomo era ancora quella albanese mai convertita, anche per guida senza patente.
La ragazza è stata ricoverata alle Scotte con una prognosi di 20 giorni.
L’uomo, che, secondo la ricostruzione successivamente fornita, non si sarebbe accorto di nulla, ha proseguito senza fermarsi a prestare soccorso. Un altro motociclista, accortosi dell’accaduto, lo ha inseguito e convinto a tornare sul luogo del sinistro.
Alle domande dei poliziotti, l’uomo ha riferito di non essersi accorto di nulla, e di non aver udito il rumore dell’impatto in quanto da poco sottoposto ad intervento chirurgico all’orecchio.
Gli agenti, tuttavia, dopo essersi assicurati che alla ragazza fossero state prestate le curedal 118, hanno appurato che la vittima, prima di cadere a terra, aveva impattato sul cofano dell’autovettura e che pertanto la ricostruzione fornita dal conducente della stessa era inverosimile.
L'uomo è stato denunciato per i reati di lesioni personali colpose, abbandono del luogo dell’incidente con danno alle persone e, accertato che la patente di guida posseduta dall’uomo era ancora quella albanese mai convertita, anche per guida senza patente.
La ragazza è stata ricoverata alle Scotte con una prognosi di 20 giorni.