Un appuntamento fissato per sensibilizzare su una malattia che nelle prime fasi risulta asintomatica
SIENA. Oramai da numerosi anni il Centro Glaucoma dell’U.O.C. di Oftalmologia, diretta dal Prof. Eduardo Motolese, ci ha abituato a campagne di screening nel territorio senese per una malattia, il glaucoma, nella quale la pressione degli occhi aumenta creando un deficit funzionale grave ed irreversibile. Il glaucoma è una malattia particolarmente pericolosa perché del tutto asintomatica nelle fasi iniziali e perché rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo. Nel contesto di queste iniziative volte alla prevenzione di una malattia spesse volte troppo tardivamente diagnosticata, di concerto con il Presidente del Consiglio Comunale di Siena, Alessandro Piccini, 0ggi (2 novembre) a Palazzo Pubblico, prima dell’inizio della seduta consiliare, verrà effettuata una visita per la prevenzione del glaucoma a tutti i Consiglieri Comunali.
“Si tratta di una malattia grave e invalidante – come ha detto il Prof. Eduardo Motolese – che, se non curata, porta inevitabilmente alla cecità. Il glaucoma colpisce circa il 2% della popolazione ma l’incidenza sale al 10% negli over 75″.
Ma cos’è il glaucoma e come si manifesta? “E’ una patologia caratterizzata da un danno progressivo del nervo ottico per il quale la pressione oculare elevata, l’età avanzata e la familiarità, costituiscono i maggiori fattori di rischio”.
Come ha spiegato il dott. Paolo Frezzotti responsabile del centro glaucoma dell’U.O.C. di Oftalmologia “La malattia, che ha un decorso lento e progressivo, è totalmente asintomatica e viene percepita dal paziente solo quando il danno visivo è ormai molto evoluto. Infatti, il 45% dei pazienti non ha mai sentito parlare di glaucoma e nel 46% dei casi la diagnosi è stata effettuata solo nel momento in cui si sono presentati i primi disturbi visivi, comunque in una fase già avanzata nella progressione della malattia”. “Attualmente il glaucoma si cura esclusivamente riducendo la pressione intraoculare tramite diverse modalità di trattamento, dalla terapia medica a quella laser sino alla terapia chirurgica con diverse tecniche e nella nostra Unità Operativa siamo sicuramente all’avanguardia”.
Come ha spiegato Motolose la prevenzione risulta essere un’arma importante in mano al paziente, “una filosofia di approccio e conoscenza oggi più che mai indispensabile per offrire un servizio specialistico qualificato e al passo con i tempi”.
Nel mese di dicembre la visita specialistica coinvolgerà gli amministratori del Comune di Monteriggioni, mentre rimangono in atto gli altri appuntamenti, tre all’anno, che il centro rivolge, sempre gratuitamente, a tutta la cittadinanza.