SIENA. A qualcuno proprio non è piaciuta la decisione del Consiglio Regionale di sostituire il Dg Carlo Rinaldo Tomassini. In questi giorni alle Scotte sono girati volantini che spiegavano le ragioni della contrarietà a questa decisione giunta dall'alto.
Lo stesso Tomassini, durante l'incontro per lo scambio di auguri, aveva accennato a decisioni prese non collegialmente pur riconoscendo il valore e la professionalità del prescelto per prendere il suo posto.
Dal punto di vista politico – ovvero fuori dal policlinico – le cose non vanno diversamente. Se qualcuno appoggia le idee sostenute da alcuni Capi dipartimento dell'Università e dell'ospedale, c'è chi, come Forza Italia, si schiera dalla parte del Preside della Facoltà di medicina che, invece, non ha sottoscritto il documento che critica la sostituzione del dg.
"La situazione non certo rosea dell’ospedale, già più volte sottolineata – scrive il coordinamento di Forza Italia – dovrebbe semmai veder auspicare interventi di forte impatto da parte del nuovo DG, Dott. Paolo Morello Marchese, al quale porgiamo il benvenuto, richiedendo maggiore rigore gestionale rispettando quelle che sono le norme e i principi manageriali universalmente accettati, principi di una gestione che favorisce realmente l’eccellenza e la qualità e la massima sinergia fra ospedalieri e universitari".
Forza Italia richiama alla memoria i fatti "incresciosi" che nell'ultimo periodo hanno fatto capolino dalle pagine dei giornali; e richiama anche il fatto "che gran parte della popolazione senese per patologie importanti si reca in altri centri di cura; la fuga di “cervelli”, prestazioni ritardate di primo soccorso e le lunghe liste di attesa".
"Spesso gli stessi operatori sanitari chiedono supporto e strumenti idonei per migliorare il servizio di una struttura in cui operano tantissime alte professionalità che si sono trovate e si trovano anch’esse a subire una situazione che devono cercare di gestire per stemperare i disagi dei pazienti" scrive ancora il coordinamento azzurro di Siena. "Per questo il richiamo all’effettuazione di collaudi esterni, ad un rinnovo dei carrelli per rianimazione e anestesia attualmente anche vecchi di 20 anni, che si attuino misure per evitare con certezza che si possano scambiare fiale di eparina con quelle di insulina. Vorremmo cioè augurare al nuovo DG – conclude la nota di Forza Italia – di riportare il nostro nosocomio all’eccellenza che lo distingueva, mitigando il sentimento di incertezza presente in molti utenti che si rivolgono alla struttura ospedaliera".