SIENA. L'improvvisa rottura di un tubo dell'impiamto di riscaldamento ha provocato dei disagi questa mattina, intorno alle 11.45, alle Scotte. L'incidente è avvenuto tra il II e il III lotto del policlinico, al secondo piano. Il tubo, di grosse dimensioni, ha causato una massiccia fuoriuscita di acqua pulita, che si è diffusa nel secondo piano e nei due piani sottostanti.
Immediatamente sul posto sono intervenuti i tecnici del Dipartimento Tecnico, coordinati dall’ingegner Mario Pierattini e gli esperti della Direzione Sanitaria. L’acqua non ha creato particolari danni – si legge in una nota della direzione -ma un po' di confusione e qualche disagio. I reparti maggiormente interessati sono stati la Nefrologia – Centro dialisi e le Malattie Infettive, al secondo piano, e il centro didattico, al primo piano.
I pazienti che stavano terminando la dialisi hanno concluso regolarmente la terapia con un quarto d’ora d’anticipo ed anche il ciclo delle ore 14 è stato regolarmente effettuato. I pazienti ricoverati in Malattie Infettive non sono stati spostati in quanto l’acqua entrata in alcune stanze è stata prontamente rimossa dagli 11 addetti al servizio di pulizie COLSER che sono intervenuti per aspirare l’acqua in ogni piano con macchine asciugatrici e lavoro manuale.
Per motivi precauzionali, relativi a possibili contatti tra acqua e impianto elettrico, sono stati disattivati gli ascensori tra il II e il III lotto e rimarranno chiusi, presumibilmente, per un paio di giorni, in modo da verificare il corretto funzionamento degli impianti. I tecnici sono aò lavoro per ripristinare l’impianto di riscaldamento.
Immediatamente sul posto sono intervenuti i tecnici del Dipartimento Tecnico, coordinati dall’ingegner Mario Pierattini e gli esperti della Direzione Sanitaria. L’acqua non ha creato particolari danni – si legge in una nota della direzione -ma un po' di confusione e qualche disagio. I reparti maggiormente interessati sono stati la Nefrologia – Centro dialisi e le Malattie Infettive, al secondo piano, e il centro didattico, al primo piano.
I pazienti che stavano terminando la dialisi hanno concluso regolarmente la terapia con un quarto d’ora d’anticipo ed anche il ciclo delle ore 14 è stato regolarmente effettuato. I pazienti ricoverati in Malattie Infettive non sono stati spostati in quanto l’acqua entrata in alcune stanze è stata prontamente rimossa dagli 11 addetti al servizio di pulizie COLSER che sono intervenuti per aspirare l’acqua in ogni piano con macchine asciugatrici e lavoro manuale.
Per motivi precauzionali, relativi a possibili contatti tra acqua e impianto elettrico, sono stati disattivati gli ascensori tra il II e il III lotto e rimarranno chiusi, presumibilmente, per un paio di giorni, in modo da verificare il corretto funzionamento degli impianti. I tecnici sono aò lavoro per ripristinare l’impianto di riscaldamento.