SIENA. Da FP CGIL e FISASCAT CISL Siena riceviamo e pubblichiamo.
"FP CGIL e FISASCAT CISL, le categorie sindacali che seguono rispettivamente per la CGIL e la CISL la Residenza ed il Centro Diurno per disabili del Santa Petronilla di Siena, respingono con la massima forza qualsiasi illazione su una loro presunta volontà di favorire o meno una dequalificazione del personale operante nella struttura durante le dinamiche del cambio appalto.
Sarebbe oltremodo utile a tutta la vicenda – e soprattutto a tutti i lavoratori e ai familiari delle persone che vivono nella struttura – che certi soggetti e certi pseudo-sindacati che non sono peraltro presenti al tavolo della trattativa imparassero bene quali sono le procedure e gli atti a cui fare riferimento in questi casi.
Il nostro obbiettivo primario – che stiamo portando avanti con il confronto serrato e la puntuale informazione assembleare ai lavoratori – è la tutela dei posti di lavoro con ogni mezzo lecito di rivendicazione e di lotta.
Per quel che concerne gli atti dell'appalto bandito dal Comune di Siena e vinto dalla Cooperativa Agorà Quadrifoglio di Arezzo rivendichiamo la richiesta che come sindacato abbiamo già da tempo inoltrato al Comune, ma a tutt’oggi non sono stati trasmessi.
La cosa che ci lascia quantomeno perplessi è che ci siano alcuni operatori – pochissimi per la verità – che si fanno strumentalizzare da sindacati improvvisati e movimenti politici in cerca di visibilità e che a loro volta hanno coinvolto i familiari di quelle persone che dovrebbero essere destinatarie di servizi più efficienti e più puntuali e che invece – grazie alla logica del risparmio e di leggi inadeguate – rischiano sempre di più di non esserlo.
Abbiamo richiesto formalmente al Comune di Siena l'attivazione urgente di un tavolo istituzionale che salvaguardi sia il servizio che la difesa dei posti di lavoro.
FP CGIL e FISASCAT CISL di Siena continueranno ad essere impegnate, come sempre hanno fatto, per la tutela dei diritti degli operatori e dei cittadini utenti del Santa Petronilla".
"FP CGIL e FISASCAT CISL, le categorie sindacali che seguono rispettivamente per la CGIL e la CISL la Residenza ed il Centro Diurno per disabili del Santa Petronilla di Siena, respingono con la massima forza qualsiasi illazione su una loro presunta volontà di favorire o meno una dequalificazione del personale operante nella struttura durante le dinamiche del cambio appalto.
Sarebbe oltremodo utile a tutta la vicenda – e soprattutto a tutti i lavoratori e ai familiari delle persone che vivono nella struttura – che certi soggetti e certi pseudo-sindacati che non sono peraltro presenti al tavolo della trattativa imparassero bene quali sono le procedure e gli atti a cui fare riferimento in questi casi.
Il nostro obbiettivo primario – che stiamo portando avanti con il confronto serrato e la puntuale informazione assembleare ai lavoratori – è la tutela dei posti di lavoro con ogni mezzo lecito di rivendicazione e di lotta.
Per quel che concerne gli atti dell'appalto bandito dal Comune di Siena e vinto dalla Cooperativa Agorà Quadrifoglio di Arezzo rivendichiamo la richiesta che come sindacato abbiamo già da tempo inoltrato al Comune, ma a tutt’oggi non sono stati trasmessi.
La cosa che ci lascia quantomeno perplessi è che ci siano alcuni operatori – pochissimi per la verità – che si fanno strumentalizzare da sindacati improvvisati e movimenti politici in cerca di visibilità e che a loro volta hanno coinvolto i familiari di quelle persone che dovrebbero essere destinatarie di servizi più efficienti e più puntuali e che invece – grazie alla logica del risparmio e di leggi inadeguate – rischiano sempre di più di non esserlo.
Abbiamo richiesto formalmente al Comune di Siena l'attivazione urgente di un tavolo istituzionale che salvaguardi sia il servizio che la difesa dei posti di lavoro.
FP CGIL e FISASCAT CISL di Siena continueranno ad essere impegnate, come sempre hanno fatto, per la tutela dei diritti degli operatori e dei cittadini utenti del Santa Petronilla".