Ma in negozio il cielo resta grigio commenta Confesercenti
SIENA. Sabato (6 luglio )torna la possibilità di effettuare i saldi di fine stagione per i negozi di Siena e provincia. E’ da quella data infatti che decorre il periodo ufficiale determinato dalla Regione Toscana, che per il 2013 fissa il termine per le svendite a martedì 3 settembre. Un appuntamento che trova i negozianti in un periodo controverso: “anche stavolta torneremo a parlare di ‘fine stagione’ quando in realtà il caldo è a stento iniziato – osserva Maria Gliatta, Presidente provinciale degli esercenti moda aderenti a Confesercenti – e in un contesto di conclamata crisi che per molti di noi è decisamente pesante da sostenere. A questo si aggiunge l’incertezza normativa che deriva dalla recente impugnazione del Codice Regionale del Commercio da parte del Governo. Avevamo da pochi mesi accolto con favore una norma che puntava a contrastare la concorrenza sleale di certi Outlet nei confronti dei piccoli negozi, ed ecco ora che il quadro normativo torna a mutare”.
I negozianti senesi dell’abbigliamento associati a Confesercenti imputano al Governo anche il perdurante ritardo nell’adeguare la valutazione delle rimanenze di magazzino ai tempi che corrono: “agli attuali criteri di bilancio continuiamo ad esser costretti a dare un valore alle scorte che è decisamente superiore a quello che il mercato reale, cioè i consumatori, gli attribuiscono dopo la prima stagione” prosegue Maria Gliatta.
In attesa di verificare i comportamenti del pubblico in negozio con l’avvio dei saldi, Confesercenti Siena ricorda a negozianti e consumatori che esiste un ‘decalogo dei buoni saldi’, disponibile sul sito www.confesercenti.siena.it, utile per instaurare un rapporto più collaborativo e di reciproca soddisfazione tra entrambe le parti.