di Alessandra Siotto
SIENA. Una campagna pubblicitaria promuoverà Siena e il suo territorio attraverso Ryan Air, la compagni area irlandese low cost. Confesercenti e Confcommercio, affiancate dall'Apt Siena in qualità di partner tecnico, hanno ideato un'azione di co-marketing insieme con il vettore low cost, al fine di pubblicizzare il turismo senese.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina (14 novembre) in conferenza stampa, presso la sede dell'Apt in via dei Termini, da Valter Fucecchi, direttore Confesercenti Siena, Daniele Pracchia, direttore Confcommercio Siena, Fiorenza Guerranti, direttore Apt e da Alessia Viviani per Ryan Air. Le terre di Siena saranno al centro di un'operazione pubblicitaria veicolata per 5 mesi su alcuni giornali inglesi e tedeschi e sulla mailing list del vettore, attraverso la newsletter. Oltre alla pubblicità, ci saranno delle promozioni, che cambieranno di settimana in settimana; da dicembre ad aprile si potrà volare dagli aeroporti Ryan Air in Inghilterra e Germania all'aeroporto di Pisa, per un costo non superiore a 20 euro per il biglietto di andata. La “destinazione” Siena, attraverso i messaggi pubblicitari, risalterà agli occhi di 350mila utenti, accompagnata dallo slogan “Terre di Siena-The Essence of Tuscany”. La campagna nasce da oltre un anno di studio e di analisi dei dati sui flussi turistici nel senese e offre al visitatore non solo la possibilità di volare a basso costa, ma anche quella di crearsi un viaggio su misura grazie al sito www.terredisiena.it, che permette di scegliere tra alcune proposte di itinerario e soggiorno, di selezionare l'albergo, di noleggiare un'auto.
Per portare i turisti da Pisa a Siena, il servizio autobus che collega l'aeroporto pisano con la città del Palio, aperto nel luglio 2007 che ha una media di 1000 passeggeri al mese.
Ma è inevitabile, quando si parla di aeroporti, non fare riferimento ad Ampugnano. Rispondendo ad una domanda riguardo al possibile interesse della compagnia per questo scalo, la Viviani di RyanAir ha risposto che “al momento siamo su Pisa, vogliamo incrementare notevolmente il numero di passeggeri nei prossimi anni e per questo siamo in trattativa con molti aeroporti”. “Posso solo dire – ha aggiunto – che di solito lavoriamo con aeroporti minori e la breve distanza tra le due città non sarebbe per noi un problema, come ad esempio non lo è quella tra Bologna e Forlì, o quella tra Bergamo e Brescia”. Viviani ha poi risposto ad un'altra domanda riguardo ai fattori che consentono a RyanAir di mantenere prezzi così bassi: “le ragioni del nostro successo sono varie; innanzitutto atterriamo in aeroporti secondari e questo comporta diversi vantaggi tra cui quello di avere orari flessibili; poi usiamo un solo modello di aereo, cioè il Boeing 737-800, per cui risparmiamo sulla manutenzione e sulla formazione del personale, oltre al fatto che commissionando alla Boing sempre lo stesso tipo di aereo e acquistandone molti, otteniamo degli sconti” e via elencando. Qualcuno potrebbe dire che il segreto di RyanAir è volare ad orari poco agevoli, atterrare in aeroporto molto lontani dal centro delle città e offrire scarsissimi servizi a bordo. Ma questa è un'altra storia.