SIENA. E' entrato in un negozio di abbigliamento in centro a Siena e, con la scusa di voler provare un pantalone, era riuscito a distrarre la commessa portandole via il costoso cellulare che lei teneva custodito dietro il bancone.
E' accaduto ieri pomeriggio (27 maggio) intorno a mezzogiorno.
Protagonista del furto audace un quindicenne rumeno – S.S. le iniziali – che dopo aver preso il cellulare si è dato alla fuga, insieme ad un suo complice.
La commessa, però, non si è fatta prendere dal panico ed ha subito chiamato il 113 dando una descrizione piuttosto dettagliata del ragazzo, che la Sala Operativa della Questura ha comunicato alle pattuglie sul territorio.
E’ così che i Poliziotti di Quartiere in servizio hanno rintracciato, nei pressi dei giardini di San Prospero, un ragazzo il cui aspetto corrispondeva alle descrizioni fornite che stava camminando, in compagnia di un amico, in direzione del parcheggio “il Campino”.
I due giovani hanno mostrato agli agenti, dietro loro richiesta, ciò che avevano nelle proprie tasche e, tra gli oggetti in loro possesso, è stato rinvenuto un telefono cellulare, della stessa marca di quello rubato, sul display del quale apparivano chiari ben 9 tentativi di inserimento del “codice PUK”. A quel punto i due rumeni, uno dei quali era anche privo di documenti, sono stati accompagnati in Questura per gli accertamenti necessari, finalizzati anche ad ottenere una loro precisa identificazione.
Dalle verifiche successive è emerso che i due giovani, ed in particolare il minore, hanno numerosi precedenti penali anche per reati contro il patrimonio e che sono venuti nella nostra città in trasferta da Livorno e da Torino, dove sembra siano domiciliati.
La commessa del negozio, nel frattempo giunta in Questura a sporgere denuncia, ha riconosciuto subito il proprio cellulare che le è stato restituito.
Il ventunenne è stato denunciato ed il minorenne arrestato, entrambi per furto aggravato in concorso.
Il quindicenne in stato di arresto è stato poi accompagnato alla Casa di Prima Accoglienza di Firenze.