SIENA. Si è riunita questa mattina (28 ottobre) in Prefettura la Conferenza Permanente, presieduta dal Prefetto Giulio Cazzella.
All'ordine del giorno i diversi aspetti della collaborazione interistituzionale tra Stato e Enti locali, le problematiche relative alla tutela dei lavoratori e la prevenzione degli incidenti sul lavoro, e, più in generale, lo sviluppo economico e sociale della provincia.Alla riunione erano presenti i dirigenti degli uffici statali nel territorio e i rappresentanti degli Enti Locali.Il Prefetto, nel premettere che, come titolare dell’Ufficio Territoriale di Governo, ha il compito di garante dell’esercizio coordinato dell’attività amministrativa degli uffici periferici dello Stato e della loro leale collaborazione con gli enti locali, ha precisato di non volersi sovrapporre o sostituire all’azione che i responsabili territoriali degli uffici statali esercitano, fatte salve quelle situazioni critiche eccezionali che la legge espressamente contempla offrendo specifici strumenti di intervento. Cazzella ha aggiunto che, il coordinamento dell’attività amministrativa degli uffici periferici dello Stato, deve intendersi nel senso di un impegno a rimuovere, nello spirito dei leale collaborazione, eventuali difetti di coordinamento o eventuali difficoltà nello svolgimento dell’azione amministrativa di rispettiva competenza. In questa ottica, il Prefetto ha invitato i partecipanti a contribuire alla definizione di una piattaforma operativa condivisa su almeno due progetti che saranno oggetto di appositi gruppi di studio e di lavoro. Un primo progetto riguarderà lo studio di iniziative volte a sollevare tutte le amministrazioni pubbliche e gli enti locali da procedure e costi inutili, anche con l’utilizzazione massima della posta elettronica e di altri mezzi virtuali di dialogo per contribuire, con i risparmi, anche ad un maggiore sviluppo economico generale.Un secondo progetto è rivolto alla sicurezza dei lavoratori nelle sue varie componenti tecniche, normative e di legalità (lavoro nero).
All'ordine del giorno i diversi aspetti della collaborazione interistituzionale tra Stato e Enti locali, le problematiche relative alla tutela dei lavoratori e la prevenzione degli incidenti sul lavoro, e, più in generale, lo sviluppo economico e sociale della provincia.Alla riunione erano presenti i dirigenti degli uffici statali nel territorio e i rappresentanti degli Enti Locali.Il Prefetto, nel premettere che, come titolare dell’Ufficio Territoriale di Governo, ha il compito di garante dell’esercizio coordinato dell’attività amministrativa degli uffici periferici dello Stato e della loro leale collaborazione con gli enti locali, ha precisato di non volersi sovrapporre o sostituire all’azione che i responsabili territoriali degli uffici statali esercitano, fatte salve quelle situazioni critiche eccezionali che la legge espressamente contempla offrendo specifici strumenti di intervento. Cazzella ha aggiunto che, il coordinamento dell’attività amministrativa degli uffici periferici dello Stato, deve intendersi nel senso di un impegno a rimuovere, nello spirito dei leale collaborazione, eventuali difetti di coordinamento o eventuali difficoltà nello svolgimento dell’azione amministrativa di rispettiva competenza. In questa ottica, il Prefetto ha invitato i partecipanti a contribuire alla definizione di una piattaforma operativa condivisa su almeno due progetti che saranno oggetto di appositi gruppi di studio e di lavoro. Un primo progetto riguarderà lo studio di iniziative volte a sollevare tutte le amministrazioni pubbliche e gli enti locali da procedure e costi inutili, anche con l’utilizzazione massima della posta elettronica e di altri mezzi virtuali di dialogo per contribuire, con i risparmi, anche ad un maggiore sviluppo economico generale.Un secondo progetto è rivolto alla sicurezza dei lavoratori nelle sue varie componenti tecniche, normative e di legalità (lavoro nero).
Un terzo progetto, curato direttamente dalla Prefettura, con il Comune di Siena, l’Amministrazione provinciale, le Università senesi e l’Ufficio Scolastico Provinciale ed aperto alla partecipazione delle istituzioni economiche senesi, riguarderà una serie di iniziative in cui saranno gli studenti a realizzare progetti di sviluppo per il territorio senese.