SIENA. Ricominciato il corso di formazione per accompagnatori volontari nei bottini di Siena, organizzato dall'Associazione La Diana, in collaborazione con il Cesvot e la Circoscrizione 5 del Comune di Siena.
Il primo appuntamento è stato una lezione tenuta dal prof. Duccio Balestracci sulla storia dei bottini ed il modo in cui nei secoli la comunità senese si è dotata di questo originalissimo ed efficiente sistema di raccolta dell'acqua, ed alla quale hanno partecipato oltre sessanta corsisti.
Accanto al corso ufficiale, infatti, visto il gran numero di domande pervenute, La Diana ha deciso di non trascurare nessuno che fosse interessato a conoscere e salvaguardare questo grande patrimonio storico e culturale della città, facendosi carico di organizzare delle sessioni parallele, tenute grazie alla disponibilità di numerosi soci.
Sabato 26 settembre, invece, è stata la volta di una lezione pratica di quattro ore alla Fonte delle Monache, in via delle Sperandie, dove i partecipanti hanno fatto delle simulazioni di guida all'interno ed all'esterno dello splendido complesso.
Lezioni in aula e sul campo si alterneranno sino alla fine del corso, che avverrà il 21 novembre con una cerimonia pubblica, in occasione della quale si terrà la consegna ufficiale dei diplomi di guida volontaria.
Il primo appuntamento è stato una lezione tenuta dal prof. Duccio Balestracci sulla storia dei bottini ed il modo in cui nei secoli la comunità senese si è dotata di questo originalissimo ed efficiente sistema di raccolta dell'acqua, ed alla quale hanno partecipato oltre sessanta corsisti.
Accanto al corso ufficiale, infatti, visto il gran numero di domande pervenute, La Diana ha deciso di non trascurare nessuno che fosse interessato a conoscere e salvaguardare questo grande patrimonio storico e culturale della città, facendosi carico di organizzare delle sessioni parallele, tenute grazie alla disponibilità di numerosi soci.
Sabato 26 settembre, invece, è stata la volta di una lezione pratica di quattro ore alla Fonte delle Monache, in via delle Sperandie, dove i partecipanti hanno fatto delle simulazioni di guida all'interno ed all'esterno dello splendido complesso.
Lezioni in aula e sul campo si alterneranno sino alla fine del corso, che avverrà il 21 novembre con una cerimonia pubblica, in occasione della quale si terrà la consegna ufficiale dei diplomi di guida volontaria.