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Dal 27 Aprile 2009 fino al 26 Giugno scorso, hanno avuto luogo queste verifiche, predisposte dall'Assessorato Servizi a Rete dell'Amministrazione comunale, che – come è noto – si avvale della collaborazione tecnica di ARPAT.
L'impianto, in funzione per il solo UMTS, ovvero per la videotelefonia, che utilizza potenze inferiori rispetto al sistema GSM, è stato monitorato con centralina PMM 8055S, collocata nel terrazzo antistante di un appartamento posto al civico n°105 di Via Strozzi.
Questi i risultati:
a) misura spot del 08/04/2009
Con la misura a banda larga sono stati trovati valori di campo elettromagnetico inferiori alla soglia di sensibilità dello strumento (0,3 V/m) per tutta la durata del controllo. La misura a banda stretta, mediante analizzatore di spettro, ha evidenziato la presenza di un solo canale UMTS Tim di intensità pari a 0,1 V/m.
b) monitoraggio in continuo (27 Aprile – 26 Giugno)
Il livello massimo di campo elettrico è stato di 1,66 V/m e le medie giornaliere si sono tenute sempre al di sotto di 0,37 V/m.
Si ricorda che il limite di attenzione per gli ambienti abitativi è pari a 6 V/m (DPCM 08/07/2003)
“Sottolineo con soddisfazione – dice l'Assessore Pier Paolo Fiorenzani – che i risultati del monitoraggio confermano le previsioni stimate – anche per Via Strozzi – fin dall'aggiornamento del Piano di Razionalizzazione delle Emissioni Elettromagnetiche, approvato dalla Giunta comunale il 22 Febbraio 2006, e sempre dichiarate sia in sede istituzionale che in risposta, fra l'altro, alla nota petizione degli abitanti della zona di Marciano, Palazzo dei Diavoli e Cappuccini, del 2 Dicembre 2008.
Il Comune di Siena controlla con strumenti tecnologici adeguati, i campi elettromagnetici di Via Strozzi come dell'intero territorio di competenza, al fine di garantire condizioni di assoluta sicurezza per la salute dell'uomo, degli altri esseri viventi e dell'ambiente”.
Anche le misure di induzione magnetica prodotta dalla cabina Enel M/B n.40-156, posta in Via Enea Silvio Piccolomini, a circa 15 metri dal civico n.63, forniscono risultati confortanti. Il valore più alto della mediana sulle 24 ore, ottenuto dai dati raccolti durante la misura lunga, risulta pari a 0,02 ?T (microTesla), ovvero rispetta ampiamente sia il “valore di attenzione” (10 ?T) che l'”obiettivo di qualità” (3 ?T). Per quanto rigorosi, nessun limite fissato dalla normativa statale o regionale vigente risulta – pertanto – superato dai rilievi eseguiti all'interno della citata abitazione di Via Piccolomini.
Relazione sintetica Febbraio 2008 – Gennaio 2009
Sono state svolte le seguenti attività di controllo in materia di inquinamento elettromagnetico:
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90 interventi di controllo dei livelli di campo elettromagnetico di cui 57 su stazioni radiobase (SRB) di telefonia cellulare e 33 su impianti radiotelevisivi (RTV);
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6 interventi di controllo dei livelli di campo elettromagnetico prodotto dalle infrastrutture di trasporto e distribuzione dell'energia elettrica;
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7 interventi, per un totale di 390 giorni, relativi alla gestione delle 3 centraline di monitoraggio dei campi elettromagnetici fornite dall'Amministrazione comunale di Siena
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inserite nella pagina web all'interno del sito comunale tutti i risultati delle misure spot (http://mapserver3.ldpassociati.it/siena/antenne/index.cfm)
Rispetto ai risultati delle indagini eseguite, sinteticamente si osserva:
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tutte le SRB indagate rispettano ampiamente i limiti normativi;
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tutti gli impianti RTV indagati rispettano i limiti normativi;
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tutte le indagini svolte su cabine elettriche e linee di trasporto dell'energia elettrica hanno evidenziato il rispetto dei limiti normativi vigenti.