Quattordici le persone indagate a vario titolo

SIENA. Si è aperto e (quasi) subito richiuso oggi (22 ottobre) il processo per il buco di bilancio dell’Università di Siena. Gli indagati sono 14, tra di essi i due ex-rettori Piero Tosi e Silvano Focardi, i direttori amministrativi Maurizio Caronna, Loriano Bigi, Emilio Miccolis, i revisori dei conti Luciano Brundu, Renato Pianigiani, Arnaldo Noli, Enzo Martinelli, segretari di dipartimento e contabili. Altre quattro persone rinviate a giudizio facevano parte della società che aveva in gestione il bar dell’ex-ospedale psichiatrico San Niccolò.
Le accuse vanno dall’abuso di ufficio al falso ideologico al peculato. Al centro dell’inchiesta i bilanci del periodo 2004-2007. Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero “gonfiato bilanci per far apparire sano lo stato di salute dell’istituzione contabilizzando residui attivi inesistenti per decine di milioni”.
Aggiornamento delle ore 10,40
Il processo è stato rinviato al 14 gennaio 2014 per ragioni burocratiche: sembra infatti vi sia stato un difetto nelle notifiche agli indagati. In aula erano presenti Silvano Focardi, Emilio Miccolis ed Enzo Martinelli.
Le accuse vanno dall’abuso di ufficio al falso ideologico al peculato. Al centro dell’inchiesta i bilanci del periodo 2004-2007. Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero “gonfiato bilanci per far apparire sano lo stato di salute dell’istituzione contabilizzando residui attivi inesistenti per decine di milioni”.
Aggiornamento delle ore 10,40
Il processo è stato rinviato al 14 gennaio 2014 per ragioni burocratiche: sembra infatti vi sia stato un difetto nelle notifiche agli indagati. In aula erano presenti Silvano Focardi, Emilio Miccolis ed Enzo Martinelli.