SIENA. Un nuovo riconoscimento allo scienziato senese Rino Rappuoli, responsabile globale della Ricerca di Novartis Vaccines, che ha ricevuto infatti oggi, giovedì 23 luglio, presso Baia Domizia in provincia di Caserta, il prestigioso riconoscimento “L’Altra Italia – Vite da Premio”, evento è ideato e condotto da Gaetano Cerrito.
La cerimonia di premiazione, giunta alla sesta edizione, nasce con l’intenzione di mettere in luce le qualità ed attitudini di donne e uomini italiani che si sono particolarmente distinti nel mondo politico ed istituzionale, nel campo della ricerca scientifica, della cultura e della comunicazione, dell’imprenditoria, dello sport, del cinema e dello spettacolo.
Rino Rappuoli viene premiato per la propria carriera nel campo della ricerca scientifica e per aver messo a punto, insieme al suo team del Centro Ricerche senese, una tecnica innovativa per lo sviluppo di nuovi vaccini tramite il sequenziamento del genoma dei patogeni. Questo vaccino è il primo e anche il migliore esempio dell’utilizzo del genoma per lo sviluppo di un nuovo farmaco. Attualmente, tale vaccino è in fase III del suo sviluppo clinico. Fondamentale per la scelta di premiare Rappuoli anche il lavoro che i laboratori Novartis di Siena stanno facendo per mettere a punto il vaccino contro la pandemia H1N1 prevista per la prossima stagione.
Il premio “L’altra Italia” segue di poche settimane il riconoscimento dell’Accademia dei Lincei ed il premio “Albert Sabin” consegnato a Rappuoli, primo europeo a riceverlo, lo scorso aprile negli Stati Uniti.
La cerimonia di premiazione, giunta alla sesta edizione, nasce con l’intenzione di mettere in luce le qualità ed attitudini di donne e uomini italiani che si sono particolarmente distinti nel mondo politico ed istituzionale, nel campo della ricerca scientifica, della cultura e della comunicazione, dell’imprenditoria, dello sport, del cinema e dello spettacolo.
Rino Rappuoli viene premiato per la propria carriera nel campo della ricerca scientifica e per aver messo a punto, insieme al suo team del Centro Ricerche senese, una tecnica innovativa per lo sviluppo di nuovi vaccini tramite il sequenziamento del genoma dei patogeni. Questo vaccino è il primo e anche il migliore esempio dell’utilizzo del genoma per lo sviluppo di un nuovo farmaco. Attualmente, tale vaccino è in fase III del suo sviluppo clinico. Fondamentale per la scelta di premiare Rappuoli anche il lavoro che i laboratori Novartis di Siena stanno facendo per mettere a punto il vaccino contro la pandemia H1N1 prevista per la prossima stagione.
Il premio “L’altra Italia” segue di poche settimane il riconoscimento dell’Accademia dei Lincei ed il premio “Albert Sabin” consegnato a Rappuoli, primo europeo a riceverlo, lo scorso aprile negli Stati Uniti.